DVD – "The Signal", di David Bruckner, Dan Bush e Jacob Gentry

the signalBruckner, Bush e Gentry procedono per accumulo di generi, citazioni e stili, ma rimangono sempre a metà strada fra il genere e la parodia del genere, lasciando la sensazione che i personaggi non siano altro che burattini nelle mani del regista-dio, troppo attento alla struttura e poco alla costruzione del film. Da One movie/01 Distribution
--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------
the signalTitolo originale: id.
Anno: 2007
Durata: 103’
Distribuzione: One movie/01 Distribution
Genere: Fantascienza/horror
Cast: Anessa Ramsey, Sahr Ngaujah, AJ Bowen, Matthew Stanton, Suehyla El-Attar, Justin Welborn, Cheri Christian, Scott Poythress, Christopher Thomas
Regia: David Bruckner, Dan Bush e Jacob Gentry
Formato DVD/Video: 1.78:1
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0, Italiano Dolby Digital 5.1, Inglese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano
Extra:
 
 
 

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

IL FILM

Non c'è niente di peggio che vedere sprecata una buona occasione. Le premesse c'erano tutte: un misterioso segnale elettromagnetico viene diffuso attraverso telefoni, radio, televisori e altri mezzi di comunicazione-espressione, riducendo gli abitanti della città di Terminus in pazzi assetati di sangue; il tutto (che originalità!), narrato secondo i punti di vista dei tre protagonisti, a cui corrispondono tre diversi the signalregisti. Purtroppo, Edgar Wright e Simon Pegg (L'alba dei morti dementi, Hot fuzz) hanno fatto danni: David Bruckner, Dan Bush e Jacob Gentry procedono per accumulo, di generi (horror, fantascienza, thriller, commedia, mélo), citazioni (il Wes Craven de L'ultima casa a sinistra, il Tobe Hooper di Poltergeist, il George A. Romero della Pentalogia dei morti viventi, passando per Shining, Blade Runner, Videodrome e Christopher Nolan – il plot-twist finale -, senza dimenticare che la trama è pressoché la stessa di The Ring, del romanzo Cell di Stephen King e della puntata stupendamente eighties del Fringe di Abrams/Kurtzman/Orci, The no-brainer) e stili (il film inizia come un blues urbano alla Collateral di Michael Mann – anche questo The Signal è girato in alta definizione -, per poi virare verso lo humour nero e concludere in una nota di cupo romanticismo à la M. Night Shyamalan di The Village e E venne il giorno, per quanto i registi summenzionati siano proprio di un altro pianeta…), ma rimangono sempre a metà strada fra il genere e la parodia del genere, lasciando la sensazione che i personaggi non siano altro che burattini nelle mani del regista-dio, il quale decide cinicamente i loro destini (ma senza lo stile e il furore di altri demiurghi come Rob Zombie o Pascal Laugier). In definitiva, un film troppo attento alla struttura e poco alla costruzione, in cui le scarse idee di regia (campi lunghi o macchina a mano traballante nei momenti più drammatici) sembrano già pensate sulla carta o da qualcun altro (il Danny Boyle di 28 giorni dopo). Sul tema, sarebbe meglio recuperare opere dalla maggiore portata spettacolare e teorica come Cloverfield di Matt Reeves e [Rec] di Jaume Balagueró.
 
 
the signal dvdIL DVD
Luci e ombre per il dvd distribuito da One movie/01 Distribution: immagine perfetta e in grado di restituire (quasi) del tutto l'alta definizione 1080i della videocamera Canon XL-H1 con cui è stato girato il film (anche se per una piena resa bisognerebbe attendere una non prevista versione in Blu-ray Disc), audio italiano addirittura superiore a quello originale (Dolby Digital 5.1 a fronte del 2.0 della lingua inglese); purtroppo, però, extra totalmente assenti, neanche un trailer o un'intervista: assolutamente inspiegabile per un film di appena due anni fa e sulla cui gestazione molto ci sarebbe da dire (The Signal nasce come progetto sperimentale dal titolo Exquisite corpse, in cui la storia iniziata da uno dei tre registi sarebbe poi stata continuata dagli altri due).
--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array