DVD – "Un' altra giovinezza", di Francis Ford Coppola

Se il film aveva emozionato e convinto la platea della Festa del Cinema dello scorso anno, quest'edizione della 01 Distribution è assolutamente all'altezza della pellicola diretta da un "giovane talento", Francis Ford Coppola.

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Titolo originale: Youth without youth
Anno: 2007
Durata: 121’
Distribuzione: 01 Distribution
Genere: drammatico
Cast: Tim Roth, Bruno Ganz, Alexandra Maria Lara, André Hennicke, Marcel Iures
Regia: Francis Ford Coppola
Formato DVD/Video: 16/9 1.85:1
Audio: Dolby Digital 2.0; Dolby Digital 5.1; DTS
Numero DVD: 2
Sottotitoli: italiano per non udenti
Extra DVD 2: "Francis Coppola l'altra giovinezza del cinema" a cura di Mario Sesti; Make Up Featurette;
Music Featurette

 

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La recensione di Sentieriselvaggi 

 
IL DVD
 Edizione doppia per l'ultima fatica di un "giovane talento" della (vecchia) new hollywood, quel Francis Coppola che mancava tanto al cinema mondiale ritorna con un film meraviglioso. Così il il dvd doppio raccoglie l'eredità dell'opera e ne esalta le qualità video e audio. Ben amalgamato nel formato video e ottimo nella traccia audio il dvd numero uno, quello che contiente il film, appaga anche nel formato casalingo digitale. Il secondo dvd di questa edizione curata dalla 01 Distribution è dedicato ai contenuti extra e possiamo dire che il palato dello spettatore è assolutamente appagato. Partiamo dall’inizio. Il primo contenuto è un interessante analisi del film raccontato dalle docu-interviste curate dal critico Mario Sesti e realizzate durante la presentazione del film alla passata edizione della Festa del Cinema. Sfilano, commentando con il loro sguardo critico vari aspetti della pellicola di Coppola, i giornalisti cinematografici Piera DeTassis, tral’altro curatrice della Sezione Premiere alla Festa del Cinema e Roberto Silvestri del Manifesto. Puntualizzando e sottolineando determinati elementi della poetica dell’autore americano. Accanto agli esperti della materia Sesti introduce alcuni temi propri del film: la caducità del tempo e l’ossessione per la ricerca e lo studio del linguaggio, partendo dal testo di partenza alla base della sceneggiatura il romanzo dello studioso rumeno Mircea Eliade, attraverso una ricercatrice dell’Accademia di Romania a Roma, Daniela Dumbrava, e il professore Giovanni Casadio dell’Università di Salerno. Peccato che il video risenti di una qualità tecnica complessiva quantomeno poco professionale, soprattutto nel montaggio. Accanto a questo documentario il Dvd accolgie altri due documentari, il primo dedicato al making of del trucco, fondamentale in un film che attraversa il tempo, e, il lavoro svolto da Coppola sulla colonna sonora. Qui la qualità del video sale e siamo nei canoci extra realizzati a corredo del film. Il trucco, accennavo in recenda, è un elemento determinate per la riusciat del film, il personaggio del professor Matei (Tim Roth) è rappresentato in tutte le possibili età e per questo l’attenzione di Coppola e dei suoi due collaboratori, o meglio make up designer, Peter King e Jaremy Woodhead, si è concentrato sulle faticose ore al trucco per costruite le varie età del protagonista. Ore e ore di trucco per Tim Roth che però in parte determinano il successo del suo personaggio. Il Secondo filmato è un viaggio nella creazione della colonna sonora, affidata da Coppola, con grande lungimiranza, ad un giovane compositore dell’est, Osvaldo Golijov e ad un’altrettante giovane orchestra tutta europea. Il lavoro di Golijov e le sue creazioni, l’uso di strumenti come il cembalo e il violino siriano o la fisarmonica per esaltare alcuni moementi di forte e malinconia, passano attraverso il metodo Coppola: una spirale dove gli spunti arrivano da più fonti e il materiale viene arricchito e montato con il suggeriemento di tanti talenti, dal regista al compositore al montatore. Così assistiamo alla realizzazione della traccia musicale vivendo le difficoltà e le ansie del produttore esecutivo, Amahid Nazarian, la supervisone di un mostro sacro come il film editor, Walter Murch. L’analisi del sound designer Pete Horner. A dare , equilibrio e ad amalgamare tante anime così diverse, il volto e la voce pacata e ferma di Francis Ford Coppola, diventato nonno grazie al parto della figlia Sofia durante le settimane di registrazione, serafico nel affermare che “Il tempo è solo un involucro per contenere delle cose che non si adattano a nient’altro”.  Magnifica saggezza.
 
 

 

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