DVD – "Undead or alive – Mezzi vivi, mezzi morti", di Glasgow Phillips

undead or aliveAl di là delle risate occasionali e momentanee, in Undead or alive – Mezzi vivi, mezzi morti di Glasgow Phillips (ex autore di South Park, e si vede) non c'è alcuna idea di cinema né una vera passione per il genere, lo stile è assente e anche il gore è sotto la media. Peccato solo per il gran finale fra I segreti di Brokeback Mountain e Il buono, il brutto, il cattivo. Da Videa CDE/Eagle Pictures
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undead or aliveTitolo originale: Undead or alive: a zombedy
Anno: 2007
Durata: 89’
Distribuzione: Videa CDE/Eagle Pictures
Genere: Western/Horror
Cast: Chris Kattan, James Denton, Lew Alexander, Matt Besser, Chris Coppola, Navi Rawat, Chloe Russell
Regia: Glasgow Phillips
Formato DVD/Video: 2.35:1
Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Inglese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano, Italiano non udenti, Inglese
Extra: “Da South Park a Wild wild west” (making of), “Geronimonsters!”
 

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IL FILM

Quando Elmer Winslow (James Denton, alias Mike Delfino, l'idraulico di Desperate housewives), disertore dell'Esercito dell'Unione, e Luke Budd (Chris Kattan, l'incredibile Gay Hitler del Saturday night live), cowboy dal cuore spezzato, incontrano la sexy squaw Sue (Navi Rawat), nipote di Geronimo, che ha gettato una maledizione zombi sull'America, sarà l'inizio della fine per una vecchia cittadina del far west.
undead or aliveIl regista Glasgow Phillips viene da South Park, di cui è stato autore, e si vede, soprattutto nella comicità verbale fra il satirico e il parodico, mentre le gag fisiche sono puro splatterstick, ma senza la genialità di un Brian Yuzna, uno Stuart Gordon o un Sam Raimi. Purtroppo, il limite di operazioni come questa resta che al di là delle risate occasionali e momentanee, non c'è alcuna idea di cinema né una vera passione per il genere, a differenza de L'alba dei morti dementi e Hot fuzz della coppia Edgar Wright/Simon Pegg; lo stile è assente (giusto qualche zoomata memore del cinema di Sergio Leone) e anche per quanto riguarda il gore, inframmezzato da un inutile montaggio subliminale, siamo lontani anni luce da capolavori come Hostel: part II di Eli Roth (in cui recitano due colleghi televisivi di James Denton, Richard Burgi e Roger Bart, rispettivamente Karl Mayer e George Williams, il farmacista pazzo, di Desperate housewives) e perfino dalla più discutibile serie di Saw – L'enigmista. Peccato solo per il gran finale, con i due protagonisti che si allontanano a cavallo verso il tramonto sulle musiche di Ivan Koutikov che fanno il verso a quelle di Gustavo Santaolalla per I segreti di Brokeback Mountain, e uno zombi che li segue come il Tuco/Eli Wallach de Il buono, il brutto, il cattivo; e per l'idea, geniale per davvero, di collegare definitivamente il topos dell'assedio al fortino alla sua variazione horror operata magistralmente da George A. Romero (anche se in tema di western modernisti sarebbe meglio recuperare Pronti a morire di Sam Raimi).
 

undead or aliveIL DVD

Ottimo il dvd curato da Studio Emme S.r.l. e distribuito da Videa CDE/Eagle Pictures: comparto video perfettamente nitido e definito, anche nelle sequenze notturne, e audio in formato Dolby Digital 5.1 sia in inglese che in italiano. Interessante il making of degli zombi, con prevedibile (e giusto) elogio dei make-up artists, e quello del film, in cui si scopre che l'idea di un horror/western viene dall'ex addetto agli effetti speciali Scott Pourroy (e da John Carpenter e il suo Fantasmi da Marte, aggiungiamo noi) e che il precedente lavoro di Phillips in South Park nonlo ha aiutato soltanto in fase di scrittura, ma anche in quella di messinscena (secondo Trey Parker, creatore della serie insieme a Matt Stone, i consigli di regia appuntati sullo script sono più utili dello stesso storyboard); curioso, inoltre, un aneddoto sui cavalli impiegati nel film: poiché addestrati a muoversi alla pronuncia della parola “azione”, la troupe è stata costretta a urlare una parola diversa a ogni ciak (“cetriolo!”, per esempio).
 
 

Undead or alive – Mezzi vivi, mezzi morti – trailer originale

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