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Sophie Nyweide, attrice americana nota per i suoi ruoli da bambina, è morta il 14 aprile all’età di 24 anni. A dare la notizia della morte è stata la famiglia con un necrologio in cui, non spiegando le cause del decesso, ha scritto: “Sophie era una ragazza gentile e fiduciosa. Spesso questo la rendeva vulnerabile e facile da sfruttare da parte degli altri. Scriveva e disegnava con voracità, e gran parte della sua arte riflette la profondità che possedeva, ma rappresenta anche il dolore che ha vissuto. Molti dei suoi scritti e dei suoi disegni sono vere e proprie mappe dei suoi traumi e delle sue battaglie interiori. Ripeteva spesso che avrebbe ‘gestito tutto da sola’ e sentiva il bisogno di rifiutare le cure che forse avrebbero potuto salvarle la vita”.

Nata a Burlington, Vermont, Nyweide ha debuttato sul grande schermo a soli 6 anni nel film Bella di Alejandro Monteverde. Successivamente è apparsa in Il matrimonio di mia sorella di Noah Baumbach in cui interpreta la figlia di Jack Black, fidanzato della sorella della protagonista Nicole Kidman; ne I numeri dell’amore di Marilyn Agrelo è Lisa Venus, una delle giovani allieve della protagonista Mona Gray, interpretata da Jessica Alba. in Mammoth di Lukas Moodysson presta il volto a Jackie Vidales, figlia della coppia interpretata da Michelle Williams e Gael García Bernal; nell’epopea biblica di Darren Aronofsky, Noah, appare come una giovane ragazza appartenente al gruppo dei discendenti di Caino, guidati da Tubal-cain, che si oppongono a Noè e alla sua missione. Il suo ultimo ruolo noto è stato nello show televisivo What Would You Do? nel 2015.

Secondo quanto riportato dalla madre, Shelly Gibson, Sophie ha affrontato difficoltà legate all’uso di sostanze e a traumi emotivi. Il comunicato della famiglia suggerisce che abbia cercato di autogestire il proprio dolore attraverso l’automedicazione, che potrebbe aver contribuito alla sua morte. Le autorità continuano le indagini per chiarire le circostanze della sua morte.

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