E' morto Damiano Damiani
Ci ha lasciati a 90 anni il regista de "La piovra" e "La rimpatriata"
Ci ha lasciati a 92 anni a Roma, per insufficienza respiratoria, il regista Damiano Damiani.
Nato a Pasiano di Pordenone il 23 luglio del 1922, Damiani è stato un regista eclettico e sensibile, capace di spaziare tra cinema "d'autore" a film di genere. Regista ma anche sceneggiatore, nonché attore e scenografo, dopo aver studiato pittura all’Accademia di Brera, a Milano, nel 1947 realizza un documentario “La banda d’Affori”. Poi inizia a lavorare come sceneggiatore e nel 1960 esordisce allaregia cinematografica con “Il rossetto”, ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto.
Del 1963 è il suo capolavoro, "La rimpatriata", con Walter Chiari e Francisco Rabal, storia di un gruppo di amici che si ritrovano dopo anni in una serata di baldorie e malinconie.
Poi realizza “La noia” da Moravia, "Il Giorno della civetta", “Confessione di un Commissario di Polizia al Procuratore della Repubblica”, “L’istruttoria è chiusa: dimentichi”, “Girolimoni, il mostro di Roma”, “Perché si uccide un magistrato”, “Un genio, due compari, un pollo”, “Goodbye e amen”, “Io ho paura”. Grande successo ottenne nel 1984 con il film per la tv “La piovra”.