La star di Bollywood Irrfan Khan si è spento l’altro ieri a Mumbai a causa di un tumore al colon a 53 anni. Famosissimo nel proprio paese, ha interpretato nel corso della sua carriera circa 150 ruoli tra film e serie tv. Lanciato da Mira Nair in Salaam Bombay! (1988), è stato protagonista anche del primo lungometraggio diretto da Asif Kapadia, The Warrior (2001). Il suo percorso si è incrociato nuovamente con quello della Nair in Il destino nel nome (2006), si è fatto conoscere a livello internazionale con ruoli del capitano in A Mighty Heart. Un cuore grande (2007) di Michael Winterbottom, del padre in Il treno per il Darjeeling (2007) di Wes Anderson, dell’ispettore di polizia in The Millionaire (2008) di Danny Boyle, del dott. Ratha in The Amazing Spider-Man (2012) di Marc Webb e soprattutto di Pi adulto in Vita di Pi (2012) di Ang Lee. Tra gli altri film statunitensi a cui ha preso parte, vanno ricordati Jurassic World (2015) di Colin Trevorrow e Inferno (2016) di Ron Howard nei panni del capo del Consortium. Nel 2018 aveva annunciato la sua malattia sui social.

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