È morto Val Kilmer

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Corso estivo di MONTAGGIO, dal 22 luglio

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Il celebre attore se ne è andato a 65 anni per una polmonite. Ha avuto una carriera straordinaria, tra grandi successi come Top Gun e Batman Forever e interpretazioni memorabili con The Doors e Heat

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Corso estivo di RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA, dal 14 luglio

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Val Kilmer è morto il 1 aprile a Los Angeles, città dov’è nato, a causa di una forte polmonite all’età di 65 anni. Dal 2015 lottava contro un tumore che lo ha portato a sottoporsi ad una tracheotomia pochi anni dopo. Nonostante questo, anche negli ultimi anni è riuscito comunque a partecipare a film come L’Uomo di Neve, di Tomas Alfredson e Song to Song, di Terrence Malick. Ma soprattutto è riuscito a riprendere il ruolo di Iceman per Top Gun: Maverick, di Jospeh Kosinski. Il suo esordio risale al 1984 nella commedia Top Secret! dei fratelli Zucker e Abrahams. Qui interpretava Nick Rivers, cantante surf rock americano che per sbaglio si ritrova nella Germania Est.


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Ancor prima di questo, dopo un’infanzia turbolenta tra separazione dei genitori e morte del fratello, Val Kilmer ha iniziato ad avvicinarsi al teatro. Grazie al suo talento è arrivato ad iscriversi alla Juilliard School, una delle principali scuole d’arte e spettacolo del mondo. È stato lì che il giovane Kilmer ha rifiutato un ruolo ne I Ragazzi della 56° Strada, di Francis Ford Coppola. Questo perché aveva paura che la sua compagnia di teatro si sciogliesse a causa della sua assenza. Ma sono passati solo pochi anni da quell’evento affinché Val Kilmer potesse dimostrare il suo talento sul grande schermo.

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Poco dopo l’esordio prima citato, il suo primo grande ruolo è stato infatti quello di Iceman al fianco di Tom Cruise nel film cult Top Gun, di Tony Scott. Dopo il fantasy Willow, di Ron Howard, tratto da un soggetto di George Lucas, arriva al ruolo che lo ha portato alla fama internazionale: Jim Morrison nel film di Oliver Stone The Doors del 1991. Quest’interpretazione gli ha portato il plauso della critica, oltre agli stessi componenti della band che si sono detti sorpresi dalle performance vocali dell’attore. Per prepararsi a questo ruolo Val Kilmer si vestiva e frequentava gli stessi locali di Jim Morrison, così tanto da andare in terapia per uscire dal personaggio dopo le riprese.

Sempre negli anni ’90 ha continuato a recitare in film di grande impatto come Tombstone, di George Pan Cosmatos, western di successo insieme a Kurt Russell. Nel 1995 è arrivato a indossare la maschera di Batman nel film di Joel Schumacher Batman Forever, in un cast all-star che vedeva la presenza anche di Nicole Kidman, Tommy Lee Jones e Jim Carrey. Ma è stato con Heat – La Sfida, di Michael Mann che, pur in un ruolo secondario, Val Kilmer ha dato sfoggio del suo talento. Nel film il suo personaggio, il ribelle Chris, riesce per larghi tratti anche a rubare l’attenzione ai due protagonisti, interpretati da due mostri sacri come Robert De Niro e Al Pacino.

Oggi viene ricordato da molti personalità dello spettacolo che hanno collaborato con lui nel corso degli anni e i messaggi di cordoglio non si sono fatti attendere. Come Michael Mann appunto, che sul suo profilo Instagram dichiara; “mentre lavoravo con Val in Heat, ho notato l’incredibile varietà e l’energia che imprimeva nel suo personaggio, e nonostante gli anni passati a combattere contro la malattia ha sempre mantenuto il suo spirito, questa è una notizia tremendamente triste”. Anche Francis Ford Coppola, che lo ha diretto nell’ingiustamente bistrattato Twixt, ricorda: “Val era il più talentuoso della sua scuola e il suo talento non ha fatto altro che crescere, era una persona meravigliosa con cui lavorare, una gioia averlo conosciuto, lo ricorderò per sempre”.

 

 

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La nostra TOP FIVE:

 

5) Batman Forever, di Joel Schumacher

 

 

4) Heat – La sfida, di Michael Mann

 

 

3) The Doors, di Oliver Stone

 

 

2) Il santo, di Philip Noyce

 

 

1) Top Gun: Maverick, di Joseph Kosinski

 

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