Ella Purnell: ritratto di un’apprendista prodigiosa
Star di Fallout e Arcane, l’attrice inglese ha appreso il meglio dalle grandi interpreti con cui ha lavorato, dimostrando in ogni occasione talento e versatilità.
Recentemente salita alla ribalta per le miniserie Fallout e Arcane, Ella Purnell si sta rapidamente affermando come una delle attrici più promettenti della sua generazione, grazie alla qualità delle sue performance che hanno saputo attirare (soprattutto sui social) milioni di fan.
Nata a Londra il 17 Settembre 1996, Purnell inizia i suoi studi artistici presso la Sylvia Young Theatre School, dove si dedica alla recitazione, al canto e alla danza.
Il suo debutto professionale arriva nel 2008, quando partecipa al musical Oliver!, ispirato al romanzo Oliver Twist di Charles Dickens, al Theatre Royal Drury Lane di Londra. Tuttavia, è nel 2010 che il grande schermo la nota: Non lasciarmi, film diretto da Mark Romanek, adattamento del romanzo omonimo di Kazuo Ishiguro basato su sceneggiatura di Alex Garland, segna infatti la sua prima apparizione in un lungometraggio a fianco di attrici quali Carey Mulligan e Keira Knightley.
In un’intervista alla testata francese Crash, l’attrice ha ricordato l’esperienza vissuta sul set soffermandosi in particolare sul rapporto con Keira Knightley, da cui, in quei giorni, ha appreso numerosi “trucchi del mestiere” che si riveleranno utili per la sua futura carriera.
Dice Purnell: “Con Keira, è stata lei a dover imitare me più di quanto io abbia dovuto imitare lei, perché ero molto giovane. In quell’occasione mi resi conto che gli attori adulti spesso replicano piccoli gesti che noi più giovani facevamo spontaneamente. Feci attenzione, ad esempio, a cose come il tono e l’accento dei diversi attori: nel caso di Keira, il suo tono era particolarmente morbido. Ho sempre cercato di cogliere piccoli dettagli delle attrici mentre recitavano. Keira, ad esempio, tendeva sempre a spostare una ciocca di capelli dietro l’orecchio. È stato davvero utile osservare quanto fossero disciplinate e quanto si dedicassero al loro lavoro con impegno.”
Nel 2013, Purnell recita insieme a Chloë Grace Moretz e Aaron Taylor-Johnson in Kick-Ass 2 di Jeff Wadlow, e nell’anno successivo si ritrova nuovamente a fare la versione giovane di un’altra attrice famosa, Angelina Jolie, in Maleficent di Robert Stromberg. All’età di soli 18 anni, Purnell ha dunque già maturato diverse esperienze accanto a interpreti di spicco, cosa che continuerà a fare anche negli anni successivi con le altre produzioni a cui prenderà parte, dimostrando in tutti i casi una notevole predisposizione all’apprendimento.
Il 2016 segna la prima esperienza lavorativa di rilievo per l’attrice. Ella Purnell viene infatti scelta da Tim Burton per interpretare Emma, una dei “ragazzi speciali” del suo Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, adattamento del romanzo di Ransom Riggs. Anche qui spicca la presenza di un’interprete di prim’ordine come Eva Green, che si aggiunge alla lista di colleghe illustri con le quali l’attrice inglese ha il privilegio di condividere il set.
L’occasione di lavorare con un autore come Burton si rivela un enorme banco di prova per la Purnell, che fino a quel momento aveva sempre recitato in parti secondarie, vista anche la sua giovane età. A Collider, che le chiede una sua impressione del lavoro compiuto con il regista americano ricorda: “È come uno scienziato pazzo. La sua visione e il suo pensiero sono al di sopra di tutto, quindi non ti guarderà mai negli occhi perché sarà perso nei suoi pensieri tutto il tempo. Mette insieme queste cose fantastiche che vede prima nella sua mente. È incredibile vederlo lavorare.”
Negli anni successivi, Purnell prende parte a diverse produzioni televisive come Sweetbitter (2018) e il dramma storico Belgravia (2020), prima di essere diretta, nel 2021, da Zack Snyder nell’action-horror Army of The Dead. Qui interpreta Kate, la figlia di un soldato (Dave Bautista) impegnato in prima linea nella guerra contro gli zombie, anticipando così il suo futuro ruolo nell’altro franchise post-apocalittico che la renderà famosa, ovvero Fallout.
Parallelamente, si distingue nella serie Yellowjackets di Showtime, dove a fare da protagonista è un gruppo di ragazze sopravvissute a un disastro aereo. Nello stesso anno, presta la voce al personaggio di Jinx nella miniserie animata Arcane, tratta dall’universo di League of Legends, per la quale vince anche un premio Annie (equivalente dell’Oscar per le produzioni animate) nel 2022 per la miglior voce in una produzione televisiva d’animazione.
È dunque il ruolo del personaggio femminile forte a determinare il successo di pubblico di Ella Purnell, che con la sua Lucy in Fallout dimostra tutto il suo talento: un talento perfezionato grazie alle attrici con cui ha lavorato e al suo metodo di recitazione, incentrato sull’approfondimento psicologico dei personaggi. Questo approccio deriva infatti dalle numerose produzioni letterarie che hanno fatto da base per la sceneggiatura dei suoi film. Attualmente è protagonista della serie televisiva britannica Sweetpea, creata da Kirstie Swain e trasmessa in Inghilterra da Sky Atlantic.