Non sarà con Mereilles il ritorno sullo schermo del "white rapper" Eminem dopo la (convincente) interpretazione di 8 Mile di Curtis Hanson, che colpì favorevolmente la critica nel 2002, e il recente cameo in Funny People. Marshall Bruce Mathers sarà il protagonista di Southpaw, nei panni di un pugile peso welter che tenta di riprendere il controllo della sua carriera, distrutta da una tragedia personale.

"In un certo senso, questa è una continuazione di 8 Mile, ma invece che una biografia in senso letterale, stiamo facendo una narrazione metaforica degli ultimi 5 anni della vita di Eminem. Southpaw è una rivisitazione delle sue lotte e dei suoi problemi, attraverso la metafora della boxe" afferma lo sceneggiatore Kurt Sutter.

A produrre il film sarà la Dreamworks. Una prima bozza completa dello script di Southpaw (il titolo allude alla difficoltà di essere mancini in un mondo di destri, ovvero un rapper bianco) sarà pronta entro febbraio, prima della pianificazione della quarta stagione della serie tv Sons of Anarchy, di cui Sutter è il creatore.

La boxe è il tema del momento: aspettiamo con ansia di vedere anche The Fighter di David O'Russell, con Christian Bale e Mark Wahlberg, uscito in USA il 10 dicembre in diffusione limitata, il 17 più estesa, e già citato nelle liste di rito dei migliori film dell'anno. Per coincidenza, lo sceneggiatore di The Fighter Scott Silver, è lo stesso di 8 Mile. (m.p.)