FESTARTE 2004/2005

Giunta alla seconda edizione, la manifestazione, che si terrà a Roma dal 22 ottobre 2004 al 20 maggio 2005, propone uno spazio espositivo di video e installazioni provenienti da tutto il mondo sulle “moderne” espressività artistiche

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Presentazione della Stagione FestArte 2004/2005 giunta alla sua seconda edizione, dopo aver superato il primo banco di prova nella FestArte N°0 avvenuta nei primi mesi del 2003.

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FestArte è nata da una idea di Lorena Benatti, operatrice nel settore della comunicazione culturale da ormai 20 anni, passata dalle esperienze teatrali, cinematografiche, ed artistiche come docente in discipline pittoriche, per poi passare negli ultimi anni a studiare gli aspetti legati al marketing.


 


L'esigenza che ha mosso FestArte,  è stata quella di trovare un nuovo modo di comunicare, di uscire fuori dalle regole imposte dal mercato, ma alltresì di trovare e dare voce a tutte quelle nuove realtà artistiche, e sezioni dell'arte nascenti in questi ultimissimi anni.


 


La contaminazione delle arti, sta caratterizzando e caratterizzerà gli anni futuri, FestArte sta lavorando per la creazione di una nuova economia, per queste nuove generazioni di artisti, dal prodotto spesso non più tangibile come una fotografia o un quadro, un prodotto che si imprime in uno spazio interiore, legato allo spazio tempo; valente come uno spettacolo teatrale o cinematografico: i video, le performance, la net art, la urban art…..ecc.


 


 


Spettacoli d´Arte e Musica – Evento diretti da curatori d´arte


                                                                        da una idea di Lorena Benatti


 


PROGRAMMA 2004/2005


Luogo degli eventi


Punto it Via Libetta 19 -Roma


                                                                                                INGRESSO LIBERO


                                                                                                      Tessera annuale € 3


 


Venerdì  22 ottobre


Titolo     FIREheart


a cura di Federica La Paglia


Sezione Multimedia


 


Video e Installazioni di Dennis Usher e Mariarosy Calleri – Sculture Sonore Interattive di David Genovesi – Performance di Fioralba Lombardo e Paolo Cingolani -Contributo video di Lucio Pari 


 


FIREheart è un ambiente multimediale, in cui gli elementi primordiali vivono accanto alle moderne tecnologie e la tradizione scultorea del passato viene riproposta in un rinnovato connubio tra cultura antica e richiami alla psichedelia e ai videoclip.L´artista, mimando il suo lavoro nello studio, inizia a far suonare le sculture, invitando gli spettatori a partecipare, in una sorta di jam session con le incessanti evoluzioni del fuoco.Il tutto accompagnato da nuove sonorità frutto della commistione tra musica e ritmi del lavoro del ferro, sottolineata anche da speciali performance corporali .


MUSICA: XCOAST "laptop set"  = a Raffaele Costantino e DJ Knuf, dj/producers tra i più attivi della scena italiana, uniscono il loro background per la musica nera e l´esperienza come dj/selecter dando vita a quel ritmo da loro battezzato con il nome di X Coast. Per l´occasione i due titolari del progetto si esibiranno in un laptop set dedicato alla tribalità ed al concetto socializzante del ritmo.


 


venerdì 12 novembre   


titolo     plug_in_emotion


a cura di Emanuele Piccardo e Luisa Siotto


sezione Architettura


 


 video e installazioni: Archphoto, moorroom – performance live: altro-studio, Elastic group of artistic research, Pina Siotto – musica live: Tiziano Lucci 


 


plug_in_emotion rete di micro-eventi realizzati da artisti e da autori appositamente invitati, le cui performance e installazioni, tutte site specific, mireranno al coinvolgimento polisensoriale e all´interattività col pubblico presente.Partecipano all'evento: Elastic group of artistic research con una inedita video performance live, dando `visibilità a ciò che per natura è invisibile; altro_studio, presenterà per la prima volta "La casa gonfiabile", installazione la cui realizzazione sarà accompagnata live dalla "musica gonfiabile" di Tiziano Lucci, compositore di musica elettronica; la performer Pina Siotto, che con "Saporitmi" proporrà al pubblico presente nel locale un menù culinario appositamente composto al momento; moorroom, con le proiezioni delle performance musicali e dei video dell'ultimo Sonìcity. Completeranno l´esperienza polisensoriale della serata le proiezioni multimediali sulle pareti del locale di video realizzati da Piccardo per Archphoto.


MUSICA:  MIR "laptop set" :Mir è un progetto nato nel 1998 da Riccardo Conti e Michele. Nel l 2000 pubblicano per la compilation Aliens in Roma 2000 e per il disco tributo a Luther Blissett, The Open Pop Star. La musica dei Mir è una miscela di stili, un set ricco di suggestioni esotiche, caratterizzata dalla contaminazione di elettronica e acustica e dalla ricerca di un equilibrio continuo fra ritmo e soluzioni melodiche. Nel 2001 danno alle stampe il remix dei Recycle, Ninetto D(i)avoli, per il disco Magika Roma. Vincono l¹edizione 2003 del Festival Enzimi a Roma. Nella primavera di quest´anno esce il loro primo disco come solisti, A taste of  un disco che rappresenta una miscela fra musica elettronica e sonorità pop prodotto dalla margarita records. A settembre sono stati invitati a Enzimi 2004 per la serata di chiusura a fianco a Funkstorung e Derrick May 


 


venerdì 17 dicembre 


titolo     Sign of Sound 


a cura di Francesca Franco


sezione  Performance


 


Pittura e Danza: Fabiana Yvonne Lugli, Marco Martucci, Valentina Tavella-FOTOGRAFIA: Gisella Sorrentino -Video: Simonluca Sacco e Paolo Nucciotti – Costumi: Riccardo ZengaCon la collaborazione di Enea Anderlazzi e Edoardo Aruta (strutture allestitive).


 


Pittura non come solo linguaggio della mano capace di trascrive forme belle e corrette, ma come mezzo d´espressione di tutto il "corpo", il quale, attraverso un movimento danzato, giunge a dare forma visibile alle immagini delle proprie emozioni.


 La performance elaborata per Festarte, sarà incentrata sul rapporto Uomo-Donna, sviluppato musicalmente e pittoricamente sul filo rosso di una rappresentazione per immagini. L´operazione si basa, programmaticamente, sull´idea di far interagire musica e pittura all´interno di una esperienza multisensoriale che si costituisce come "evento collettivo". Per questo lo spettacolo implicherà la partecipazione anche fattiva del pubblico e di quanti sono disposti a diventare un po´ "artisti" rispondendo all´invito di uno sconosciuto.


 


venerdì 14 gennaio 


titolo "origine" 


un progetto di Impatto Teatro a  cura di  Karim Galici


sezione: Teatro multisensoriale
ARTISTI : Elisa Cecilli, Federica Ferretti, Karim Galici, Romina Romano



"La festa nasce dal rituale diventando musica, danza e teatro."(K.G.) Origine è una performance "sensorial -itinerante". In essa gli spettatori, dopo aver  percorso un viaggio a ritroso nel tempo dove le parole diventeranno suoni olfatto e tatto, risveglieranno i loro SENSI  e attraverso questi creeranno una festa primordiale, fatta di strumenti primitivi, alcuni li troveranno sul luogo, altri li faranno con le loro mani battiti, contatti, musica vocale e danze improvvisate. Il tutto avverrà al buio per stimolare la fantasia degli spettatori/attori ed eliminare l'imbarazzo che la vista può creare


 


venerdì 18 febbraio 


titolo "tresaure hunt-caccia al tesoro"


a cura di Vania Granata


Sezione: multimedia


ARTISTI:  Paola Pani – Alessandro Pintus – Omar Sodano – Massimo Greco  – Davide Caldiero- Simone Palma –


 


Caccia al Tesoro/Treasure Hunt intende creare una comunicazione di significati sfruttando quale canale comunicativo privilegiato il gioco. Gioco che non richiede abilità particolari, senza necessità di istruzioni, gioco acquisito, antico e recente, condiviso da molteplici culture, la "Caccia al Tesoro" di per sé funziona come contenitore aperto  ad accogliere e catalizzare la/le creatività. Pensato come un iter che possa riassumere l´interazione con lo spettatore (messo in gioco) e l´interconnessione tra i differenti linguaggi espressivi degli artisti e i territori culturali di appartenenza, esso verrà costruito attraverso momenti espressivi differenziati eppure legati indissolubilmente tra di loro.  Domande in forma di sciarada, percorsi sensoriali, ambientazioni video e suggestioni sonore, installazioni digital/interattive permetteranno allo spettatore di accedere alla "caccia" in cerca del "tesoro". Le tappe rappresenteranno quindi un salire di gradi e di interconnessioni cui ogni  artista dovrà lavorare in forma aperta, concentrandosi sul suo proprio spazio (creativo e fisico), e sullo spazio di condivisione con le altre espressività relazionandosi in forma diretta e privilegiata con lo spettatore.


 


venerdì 18 marzo  


titolo "MESSAGGI DAI MITI"


a cura di  Morena Campani e Lilli Doriguzzi


sezione: Arte performativa


Artisti : Lilli Doriguzzi, Gian Luca Liverani, Maria Giulia Tannoja.


 


Dopo un primo evento parigino dedicato all´interazione delle arti, con la partecipazione di Lilli Doriguzzi, Gian Luca Liverani, Maria Giulia Tannoja ed altri artisti che inventano il proprio stare con l´arte attraverso l´interazione col pubblico, abbiamo pensato ad un evento romano, che possa dimostrare il successo dell´arte contemporanea come evento più vicino al popolare, ancor più arte, per un più vasto pubblico. Questo era un po´ l´intento che ci ha chiesto di rispettare FestArte, ed è cosi che abbiamo operato nella selezione degli artisti e dei singoli eventi.


 Il progetto tende a sottolineare quei messaggi che, la classicità e in particolare la mitologia classica, sono ancora vivi nel nostro profondo e si sviluppano nell´arte contemporanea e nelle recenti espressioni artistiche. Attraverso l´analisi del luogo, ricreato dal rapporto con la tempistica che ciascun artista ricreerà nell´ambito della propria azione, si individuerà un particolare ritmo, all´origine di tutte le storie spazio/tempo. Uno spettacolo che non lo si può definire né teatrale, né performativo. Un esercizio del corpo che va alla ricerca dell´identità e dell´Io più assoluto. Qualche stralcio musicale, qualche ritmo della memoria per organizzare il proprio ritmo interiore. Poi la luce, o meglio, le luci mirate consequenzialmente alle varie azioni, a scandire i movimenti e le espressioni di un volto pressoché oscuro.


 


venerdì 15 aprile   e  Venerdì 20 Maggio  – da definirsi


 


 

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