Festival cinematografico dello Stretto
Dal 22 al 26 gennaio 2008 si svolgerà a Messina la II edizione del Festival cinematografico dello Stretto
Dal 22 al 26 gennaio 2008 si svolgerà a Messina la II edizione del Festival cinematografico dello Stretto
Dal 22 al 26 gennaio 2008 si svolgerà a Messina la II edizione del Festival cinematografico dello Stretto, nel segno dell’accoppiata di generi Horror e Fantasy. I corti dovranno essere consegnati entro il prossimo 22 dicembre 2007
Per informazioni, Entr’Acte, Viale Cadorna n. 22, 98122, Messina, telefono 090/771030, o cell. 340/7112568, e-mail info@anghelospress.it.
Dal 22 al 26 gennaio 2008 si svolgerà a Messina la II edizione del Festival cinematografico dello Stretto. Otto sezioni, nel segno dell’accoppiata di generi Horror e Fantasy e del cinema internazionale
Dal 2 al 6 ottobre 2007 si svolgerà a Messina la II edizione del Festival cinematografico dello Stretto. Otto sezioni, nel segno dell’accoppiata di generi Horror e Fantasy e del cinema internazionale; i corti per le scuole; le opere prime del nuovo cinema italiano
2-6 ottobre 2007: Festival cinematografico dello Stretto
II edizione
Dal 2 al 6 ottobre 2007 si svolgerà a Messina la II edizione del Festival cinematografico dello Stretto. Otto sezioni, nel segno dell’accoppiata di generi Horror e Fantasy e del cinema internazionale; i corti per le scuole; le opere prime del nuovo cinema italiano; una Mostra sulle macchine del cinema, dai Lumière ai giorni nostri; retrospettive e incontri con attori, registi e produttori; uno spettacolo con la comicità surreale di Antonio Rezza; un premio alla carriera a un personaggio top secret e Maria Grazia Cucinotta di nuovo come madrina d’eccezione: sarà un Festival del Cinema ricco di sorprese, quello che si svolgerà nella multisala “Cinestar” di Messina. Dopo il successo della prima edizione, lo scorso dicembre e a gennaio, ritorna questo progetto di cinema approvato dal ministero dei Beni e le Attività culturali e promosso dalla Casa di produzione Entr’Acte, in collaborazione con il Centro commerciale di Tremestieri e lo stesso Cinestar.
“Il Festival indaga la Sicilia e il suo cinema, ma varca lo Stretto per raggiungere l’Europa e oltrepassarla, in un’ottica originale. Alla sua seconda edizione, il Festival non perde la memoria di ciò che ha significato il grande schermo nella Messina degli anni Sessanta e Settanta e di quanto ancora offra nel campo dello spettacolo, in termini di talento e di progetti”, sottolinea il direttore artistico Anna Mazzaglia Miceli, presidente di Entr’Acte. “Si tratta di un Festival autoprodotto, snello, giovane, che non parla “politichese”, grande già alla prima edizione, e destinato a crescere sia sotto il profilo produttivo, sia dal punto di vista della ricerca. Si terranno anche feste e incontri, per il rilancio del turismo a Messina, e per coinvolgere la città in un sogno che oggi diventa il solo futuro possibile di questo territorio e della sua splendida provincia”, continua il direttore artistico.
Otto le sezioni della rassegna. La sezione “Cinema internazionale” sarà dedicata a personaggi cinematografici mondiali, con una retrospettiva. Verrà anche assegnato un Premio alla carriera, consegnato a gennaio a Bud Spencer. Per la nuova rassegna il nome è ancora top-secret e sarà reso pubblico in una conferenza stampa nel mese di settembre. Molti i personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo che saranno presenti per discutere di “produzione in Sicilia e per la Sicilia”, nella prospettiva di un mercato internazionale. Madrina del Festival sarà, per la seconda volta, l’attrice messinese di respiro internazionale Maria Grazia Cucinotta, che ha sempre risposto con entusiasmo alle proposte della città di Messina.
“Il cinema in poco” – diretto dal videomaker e direttore artistico della rassegna “L’Occhio del Ciclope” Francesco Coglitore – presenta quattro sezioni: “Cortando”, ovvero la sezione nella quale potranno essere iscritte le opere rientranti nel tema generale del Festival (Horror-Fantasy) e quelle a tema libero; “Scuola in corto”, in cui possono essere iscritte opere realizzate nell'ambito di progetti promossi negli Istituti superiori italiani; “CortoOscar”, riservata alle opere vincitrici di premi assegnati dal 2005 al
La sezione “Nuovo sguardo sul cinema italiano” è, invece, un concorso per opere prime che punta a valorizzare i giovani talenti. Un premio speciale sarà intitolato a un autore messinese di fama internazionale. Il concorso per lungometraggi propone una serie di “Incontri”, un tavolo di confronto tra registi, attori, produttori e distributori, in modo di affrontare il tema scottante della distribuzione (soprattutto nel Sud d’Italia) e della crisi generale del settore dal punto di vista produttivo.
“Telefonini per iniziare” è la sezione diretta dal regista Marcello Trovato: in concorso esperimenti filmici, sulla scia delle nuove frontiere del cinema, realizzati con i cellulari. Inoltre, gli organizzatori stanno recuperando film girati in Super 8, con protagonista la Sicilia, per una “Retrospettiva di memoria e sulla memoria” e uno sguardo diretto agli autori messinesi e al cinema di ricerca.
“Tentativi – Un percorso nel sogno”, invece, è la sezione simbolo di questo Festival, che si propone di indagare sulla possibilità di parlare di una sola grande arte: lo spettacolo, senza distinzioni fra teatro, pittura, fotografia, cinema e musica. “Ci sembra che le forme di espressione visive cerchino sempre di più una commistione. E’ possibile in futuro vedere un film “in diretta”, con esterni sullo schermo e azioni d’interni recitate? Siamo nel mondo del surreale ma … non troppo. Nella precedente edizione della rassegna Benedetta Pontellini, giovane regista dell’Eliseo di Roma, ha presentato uno spettacolo teatrale, “L’amore di Fedra”, che proponeva l’interazione fra gli attori e le immagini su uno schermo. Ecco un ambito che il Festival dello Stretto continuerà a esplorare”, evidenzia il direttore artistico Anna Mazzaglia Miceli.
Nel segno del teatro, in questa edizione si esibirà, in uno spettacolo, un artista come Antonio Rezza, dalla comicità surreale e sperimentale.
E’ prevista inoltre la presenza scenica dei ragazzi e studenti della facoltà di Scienze e Tecnologie delle arti figurative, della musica e dello spettacolo (Università di Messina), che proporranno una loro pièce e comporranno anche una sorprendente giuria di giovani.
E non è finita, perché il Festival dello Stretto – dal 2 al 6 ottobre – proporrà pure un’affascinante Mostra sulle macchine del cinema, dall’epoca dei fratelli Lumière ai giorni nostri.
Dopo la I edizione – con Bud Spencer, Maria Grazia Cucinotta, il cinema poetico di Tonino De Bernardi, i registi Alberto Momo e Donatello Fumarola, la proiezione del pasoliniano “I magi randagi” di Sergio Citti, il “cinema delle donne” firmato da Anna Rijtta Ciccone e Giovanna Sonnino, le retrospettive sul cinema siciliano e il rapporto con la letteratura – la rassegna punta a consolidarsi a livello nazionale, con molti ospiti e partecipazioni da annunciare successivamente.
Per informazioni, Entr’Acte, Viale Cadorna n. 22, 98122, Messina, telefono 090/771030, o cell. 340/7112568, e-mail info@anghelospress.it.
Per la sezione “Il cinema in poco” segreteria organizzativa: 3486096092,
e-mail: ilcinemainpoco@hotmail.it, Francesco Coglitore, Ctr. Cartesiano Villaggio Salice – 98154 Messina