Festival della mente, X edizione
30 agosto – 1 settembre a Sarzana
Il Festival della mente, progetto e direzione di Giulia Cogoli, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana, taglia quest'anno il traguardo della decima edizione.
Il festival si propone come punto di incontro tra sapere umanistico e scientifico, attraverso un'ampia riflessione sul tema dei processi creativi: ben 90 tra conferenze, spettacoli e workshop.
Ad aprire la manifestazione sarà la lectio magistralis del giurista Giudo Rossi, dal titolo oneroso La responsabilità delle idee nel bene e nel male.
Il programma vero e proprio si articola in diversi incontri con scrittori, saggisti ed esperti, ognuno appartenente ad una macroarea (come conoscenza, crescita, futuro o ironia, empatia, paura) distribuiti per tutta la durata del festival.
Venerdì 30 agosto:
ore 19.00, Paolo Giordano, Attraversare la linea d'ombra
ore 19.15, Alessandra Lemma, Il corpo come una tela. Raffigurare o sfigurare il corpo
ore 19.30, Piergiorgio Offredi, Cosa cambierà il nostro futuro. L'uomo artificiale
ore 21.30, Sandro Lomardi legge Proust, Dalla parte di Swan
ore 21.30, Ramin Bahrami, Viaggio in Italia. Grand Tour musicale con Bach e Scarlatti
ore 23.15, Alessandro Barbero, Medioevo da non credere. La paura dell'anno Mille
Sabato 31 agosto:
ore 10.00, Cristiana Baldacci e Andrea Pinotti, L'archivio nell'arte: un nuovo genere contemporaneo?
ore 10.00, Nicola Gardini, La lacuna
ore 10.30, Jonathan Coe e Massimo Cirri, Sense of humour: uno stile di vita
ore 11.30, Carlo Freccero, La televisione ha ucciso la creatività e la cultura?
ore 12.00, Nicla Vassallo, La donna è un'invenzione
ore 15.00, Massimo Montanari, Parlare di cibo al tempo della crisi
ore 15.00, Chandra Livia Candiani, Apprendisti della luna nella stanza della meditazione
ore 15.30, Emanuele Trevi, Dall'altra parte delle cose il viaggio iniziatico
ore 17.00, Adolfo Ceretti e Massimo Cirri, Nuove paure, vecchie paure
ore 17.00, Bernard-Henry Lévi, Tra arte e filosofia: a proposito delle avventure della verità
ore 18.30, Stefano Bartezzaghi e Massimo Recalcati, Eredi o creativi? L'arte al tempo delle generazioni sperdute
ore 19.00, Gabriella Caramore, La conoscenza imperfetta
ore 19.30, Gianvito Martino, Cosa cambierà il nostro futuro. La difesa del cervello
ore 21.00, Ilvo Diamanti, Il futuro? E' passato
ore 21.30, Peppe e Toni Servillo con i Solis String Quartet, Cantami una poesia
ore 23.15, Alessandro Barbero, Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis
Domenica 1 settembre:
ore 10.00, Luca Barcellona, Calligrafia: la creatività nella scrittura
ore 10.00, Stefano Cappa e Ferdinando Scianna, Memoria e fotografia
ore 10.30, Silvio Garattino, Invecchiamento cerebrale: un'epidemia del terzo millenio
ore 11.30, Ulrich Beck, Ma perchè l'Europa?
ore 12.00, Lella Costa, Di cosa parliamo quando parliamo di ironia
ore 14.45, Tim Parks, In conversazione con la creatività letteraria
ore 15.00, Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, L'amore dell'arte
ore 15.30, Laura Boella, Empatia e compassione: risorse per un mondo a rischio?
ore 17.00, Antonio Marras e Francesca Alfano Miglietti, Nulla dies sine linea
ore 17.30, Umberto Curi, A proposito della bellezza
ore 19.00, Enzo Bianchi e Massimo Cacciari, La creatività dell'amore
ore 19.30, Edoardo Boncinelli, Cosa cambierà il nostro futuro. Il cervello segreto
ore 21.00, Virgilio Sieni, Di fronte agli occhi degli altri
ore 21.15, Alessandro Bergonzoni, No al genocidio! (Dall'estro al creame)
ore 23.15, Alessandro Barbero, Medioevo da non credere. La terra piatta
Un programma a parte sarà dedicato ai bambini e ai ragazzi con laboratori e spettacoli.
Il prezzo dei biglietti rimani invariato: 3,50 euro per gli incontri, 7 euro per gli spettacoli e gli approfonditaMente. Informazioni sulla prevendita biglietti e sulle location del festival su www.festivaldellamente.it/