Il 13 e 14 dicembre i due registi italiani saranno ospiti, assieme ai loro film, della manifestazione sul rapporto tra vivere e filmare, organizzata dal Centro Studi Cinematografici. Ingresso libero
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LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI
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Il 13 e 14 dicembre i due registi italiani saranno ospiti, assieme ai loro film, della manifestazione sul rapporto tra vivere e filmare, organizzata dal Centro Studi Cinematografici
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BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING
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Due giovani autori italiani e una tavola rotonda che riunisce un nutrito gruppo di critici e studiosi per la fase conclusiva di
“La Vita dentro lo Schermo 2016”, il progetto curato da Massimo Causo e Elio Girlanda per il
Centro Studi Cinematografici, che si svolge a
Roma, presso la
Scuola di Cinema “Sentieri Selvaggi”.
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La manifestazione, che articola un viaggio cinematografico nel rapporto complesso tra vivere, filmare e narrare, propone infatti l’incontro con due filmmaker italiani come Michele Vannucci ePietro Marcello, che, moderati da Massimo Causo, parleranno delle loro opere, in cui hanno affrontato la simbiosi tra film personaggio e interprete in maniera particolarmente proficua.
Martedì 13, alle ore 20.30, Michele Vannucci racconterà il suo incontro col romano
Mirko Frezza, figura di quartiere dal passato turbolento, conosciuto mentre realizzava il suo corto di diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia e poi diventato il protagonista del cortometraggio
Una storia normale (che verrà proiettato nel corso della serata, insieme ad altri materiali), da cui poi è scaturito il suo film d’esordio,
Il più grande sogno, presentato in Concorso Orizzonti alla 73ma Mostra del Cinema di Venezia.
Mercoledì 14, sempre
alle ore 20.30, Pietro Marcello introdurrà invece la proiezione di Bella e perduta, film nato come un viaggio in Italia e finito per incarnarsi nella figura di Tommaso Cestrone, conosciuto dalle cronache come “l’angelo” della Reggia di Carditello, prematuramente scomparso mentre il film prendeva vita. Un percorso filmico, in cui l’intreccio tra vita reale, esperienze professionali, sguardo sociale e posa in opera cinematografica sono un tutt’uno e raggiungono un esito sorprendente.
Mercoledì 15 il progetto si concluderà con una tavola rotonda alla quale prenderanno parte Enrico Ghezzi, Roberto Silvestri, Gianluca Arcopinto, Simone Emiliani, Adriano D’Aloia e Elio Girlanda.
Dove e quando:
Martedì 13 dicembre ore 20.30
Incontro con Michele Vannucci e proiezione di Una storia normale (15′) e altri corti.
Mercoledì 14 dicembre ore 20.30
Incontro con Pietro Marcello e proiezione di Bella e perduta (87′)
c/o Scuola di Cinema “Sentieri Selvaggi” in Via Carlo Botta 19
Ingresso libero
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