L'intera opera di Clint Eastwood può forse essere considerata il corpus unico di un grande Autore, senza badare poi tanto alla distinzione tra le pellicole da lui dirette o quelle unicamente interpretate. Almeno per quelle realizzate dalla sua Casa di Produzione, la Malpaso, dal 1968 di Impiccalo più in alto sino ai giorni nostri. Già quell'Hang'Em High era diretto da Ted Post, regista conosciuto da Clint quando entrambi lavoravano alla serie tv Rawhide, ma con sceneggiatura e regia supervisionate dallo stesso Eastwood (che poi farà dirigere a Post anche Una 44 Magnum per l'Ispettore Callaghan). L'altro caso eclatante è quello di James Fargo, regista delle "Malpaso Productions" starring Clint Eastwood Cielo di Piombo Ispettore Callaghan e Filo da torcere, ma soprattutto assistente dell'autore di Million Dollar Baby in molte delle sue opere degli anni '70. E poi c'è Buddy Van Horn, regista delle Seconde Unità di qualche film di Eastwood, e stunt coordinator per Clint ancora oggi, che ha diretto il sequel di Filo da torcere, chiamato Fai come ti pare, e l'episodio dell'Ispettore Callaghan che anche a lui è stato immancabilmente affidato, Scommessa con la morte (il miglior film di Van Horn, con quell'inseguimento straordinario dell'auto-giocattolo esplosiva). Oltre a questo Pink Cadillac, in cui ritroviamo al lavoro due altri abituali collaboratori di Eastwood, il montatore Joel Cox e il direttore della fotografia Jack Green, e che a conti fatti è una variante (in realtà piuttosto fiacca, con scene d'azione abbastanza mediocri) di fine anni '80 di un sottogenere presente in più esperimenti nella filmografia di Clint: il road movie con la strana coppia "Eastwood il duro & la bella svampita" (esempi: il western di Don Siegel Gli avvoltoi hanno fame con Shirley MacLaine; L'uomo nel mirino dello stesso Eastwood, con Sondra Locke). L'impressione è quella che Eastwood prenda questi film, molto spesso commedie, come una specie di 'vacanza autoriale', affidata alla regia di qualche suo pupillo, ma assicurandosi sempre di avere la situazione sotto controllo. Il tono scanzonato di Pink Cadillac è dato infatti proprio dal personaggio interpretato da Clint, un "cane da caccia" che ritrova i latitanti scomparsi per conto di un garante delle cauzioni, e che utilizza metodi molto originali per catturarli e riportarli in prigione, travestendosi di volta in volta da autista di limousine, clown-cowboy, sgargiante boss dei Casinò di Reno, boscaiolo ubriaco che mastica tabacco – come fosse già un'anticipazione del ladro mimetico interpretato poi in Potere Assoluto. Quando un gruppo di terroristi dell'estrema destra, sorta di A-Team del Male,  rapisce la figlioletta neonata della ricercata che Clint stava riportando in carcere a bordo della sgargiante Cadillac Rosa della donna, il mastino si lascia intenerire dal discutibile fascino della femme fatale (Bernadette Peters), e decide di aiutarla a strappare la bambina dalle grinfie di quei criminali, di cui fa parte il padre della pargoletta.

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PINK CADILLAC

Regia: Buddy Van Horn

Interpreti: Clint Eastwood, Bernadette Peters, Timothy Carhart, Geoffrey Lewis, Jim Carrey, James Cromwell

Origine: USA 1989

Durata: 122'

Sabato 29 Luglio, ore 01:05 Italia 1

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