FILM IN TV: "Scream 2" di Wes Craven
In "Scream 2" Craven sfrutta con estrema intelligenza la cultura del cinefilo, spingendo la suspence verso ciò che questi, conoscendo già, non aspetta altro che di veder confermato su pellicola. Martedì 18 luglio ore 23:40 Italia 1.
Se c'è stato un regista capace negli ultimi anni di rinnovare profondamente il genere horror celebrandone allo stesso tempo una sorta di requiem, questo è stato senza alcun dubbio Wes Craven. Autore di alcuni tra i film maggiormente fondativi dell'horror moderno (Le colline hanno gli occhi, L'ultima casa a sinistra, Nightmare, Il serpente e l'arcobaleno), Craven con la sua personalissima trilogia di Scream, ha definitivamente messo a nudo con matematica precisione le codificazioni a cui da sempre è stato sottoposto il genere, riuscendo allo stesso tempo a rivitalizzare lo slasher movie, il cui prototipo rimane ancora oggi l' inarrivabile Halloween di Carpenter, non a caso più volte citato nel primo Scream. Alla base del progetto però non vi è tanto un rinnovamento formale e/o drammaturgico quanto l'esplicita concettualizzazione metacinematografica. La maggior fonte d'interesse della serie Scream sta infatti nel modo in cui Craven estremizza il cosiddetto 'patto spettatoriale' – da sempre l'elemento basilare del genere horror molto più di altre tematiche pseudoletterarie o sociali – facendone il vero fulcro del meccanismo fruitivo. In tal senso Scream 2 si rivela prezioso proprio per la sua natura di opera di mezzo, ponte ideale tra il primo capitolo, che qua e là ancora manteneva una sorta di verosimiglianza seriosa, e il terzo e ultimo capitolo, geniale contenitore di metafore cinematografiche e sociologiche sul film nel film. Con Scream 2 le finalità ludiche e citazioniste cominciano a farsi sempre più visibili a scapito dell'intreccio, opera anche in questo caso di Kevin Williamson, e la suspence stessa è relegata a una lettura di terzo grado, cioè non più basata sull'attesa primaria dell'ignoto, né sull'attesa della regola infranta, bensì sull'attesa della 'regola confermata'. In Scream 2 Craven sfrutta con estrema intelligenza la cultura del cinefilo, spingendo la suspence verso ciò che questi, conoscendo già, non aspetta altro che di veder confermato su pellicola. La vera paura allora non nasce più dal coinvolgimento empatico coi protagonisti del film, ma dalla nostra conoscenza del genere e dal rischio che questa conoscenza venga smentita nel corso del film. Cosa che non avviene, perché Craven è consapevole fino in fondo del suo gioco arguto e sa come trasformare un normalissimo horror in un'esperienza collettiva non troppo lontana dalla liturgia.
SCREAM 2
Regia: Wes Craven
Interpreti: Neve Campbell, Courteney Cox, DAvid Arquette, Jamie Kennedy
Origine: USA, 1998
Durata: 120'
Martedì 18 luglio ore 23:40 Italia 1