OMAGGIO A MAX OPHÜLS
Martedì 10 e Mercoledì 11 Marzo
ore16.30 e 18.30
LETTERA DA UNA SCONOSCIUTA(Letter from an Unknown Woman)
di Max Ophüls; da una novella "Briefe einer Unbekennten" di Stefan Zweig;
con Joan Fontaine, Louis Jourdan, Mady Christians, Marcel Journet, John Good, Art Smith (USA 1948, b/n, 90’, vers. italiana)
La storia di una donna che ritrova l'antico amore da cui ha avuto un figlio: l'uomo non la riconosce ma le fa la corte. La donna, intanto, si è sposata e il marito, vedendo l'uomo girare intorno alla moglie, lo sfida a duello…
ore20.30 e 22.30
LA RONDEdi Max Ophüls;
dalla commedia "Der Reigen" (Il girotondo) (1897) di Arthur Schnitzler Con Simone Signoret, Anton Walbrook, Danielle Darrieux, Daniel Gélin, Gérard Philipe, Serge Reggiani, Jean-Louis Barrault, Simone Simon, Isa Miranda (Francia 1950, b/n, 97’, v.o. con sott. in italiano)
Premio per Miglior sceneggiatura e Miglior scenografia a Venezia 1950.
Una prostituta, un soldato, una cameriera, uno studente, una donna del bel mondo, suo marito, una ragazza, un poeta, un’attrice e un ufficiale sono legati, come gli anelli di una catena, nel girotondo dell’amore. L’osservazione di un mondo borghese pacifico, senza problemi, animato dalla ricerca del piacere è raffinata, elegante, venata da una sottile nostalgia per un’idealizzata giovinezza che non può più ritornare. (Massimo Magri)
ore16.30
LA RONDEdi Max Ophüls (v.o. con sott. in italiano)
Venerdì 13 e Sabato 14 Marzo
ore16.30 e 18.30
LOLA MONTÈS (The Fall of Lola Montes) di Max Ophüls
Tratto dal romanzo "La vie extraordinaire de Lola Montès" di Cécil Saint-Laurent; con Martine Carol; Peter Ustinov; Anton Walbrook; Oskar Werner, Helene, Iawkoff (RFT 1955, col., 100’, v.o. con sott. italiani)
È la storia di una celebre ballerina e cortigiana del IX° secolo che fu amata da Franz Liszt e dal Re di Baviera ma negli ultimi anni della sua vita finì con l'esibirsi in uno squallido circo.
ore20.30 e 22.30
LA SIGNORA DI TUTTI di Max Ophüls; tratto dal romanzo omonimo di Salvatore Gotta; con Isa Miranda; Nelly Corradi; Memo Benassi; Tatiana Pavlova (Italia 1934, b/n, 97’, vers. ital. con sott. inglesi)
"I conoscitori di Ophüls vi troveranno espressi compiutamente i temi dei suoi capolavori futuri: lo spettacolo come mondo illusorio e crudele, la mercificazione della diva […] il gusto della perdizione. Ma anche i profani saranno colpiti da uno stile stupefacente che, a pochi anni dall'inizio del sonoro, non solo fa tesoro di tutte le risorse del muto (ombre espressioniste, deformazioni, soggettive strabilianti), ma si serve di voci, rumori e musiche in maniera antirealista, a sottolineare l'atmosfera onirica. (Paolo Mereghetti, 'Dizionario dei film')
Domenica 15, Lunedì 16 e Martedì 17 Marzo
ore16.30 e 20.30
LA RONDEdi Max Ophüls (v.o. con sott. in italiano)
ore18.30 e 22.30
IL PIACERE (Le plaisir) di Max Ophuls; con Gaby Morlay, Jean Gabin, Danielle Darrieux, Pierre Brasseur, Madeleine Renaud, Jean-Claude Dauphin, Simone Simon (Francia 1952, b/n, 95', v. o. con sott. inglesi)
Tratto da 3 racconti di Guy de Maupassant. In La maschera, un anziano signore, nascosto sotto a una maschera giovanile, partecipa ogni sera a danze sfrenate fino a crollare sulla pista; in Casa Tellier, la tenutaria di una casa di tolleranza porta le sue ragazze in campagna perché assistano a una commovente cerimonia; in La modella, infine, vengono narrati gli amori di un pittore e della sua collaboratrice.
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da Venerdì 6 fino a Giovedì 12 Marzo
GIOVANE CINEMA ITALIANO / NUOVO CINEMA ITALIAN0
ore16.30 – 18.30 – 20.30 – 22.30
UN ATTIMO SOSPESI di Peter Marcias;
Sog. e sceneg.: Annalisa Aprile, P.Marcias
fotografia: Marco Onorato(a.i.c.)
musiche: Fabio Liberatori; mont.: Danilo Torre
scenografia: Massimilano Sturiale
con Paolo Bonacelli, Ana Caterina Morariu, Rosario Lisma, Fiorenza Tessari, Roberto Nobile, Farida e l’amichevole partecipazione di Nino Frassica (Italia 2008, col., 90’)
Cinque persone quasi qualunque in un momento particolare della loro vita, sullo sfondo di avvenimenti drammatici per l’umanità intera. Prima la notizia del più feroce degli attentati con migliaia di vittime, poi le non meno allarmanti reazioni dei governanti di tutto il mondo, in fine la terribile minaccia di una vera e propria guerra. Così quegli individui, a mala pena sopravvissuti al loro stesso passato, dovranno fare i conti con un mondo sconvolto che non sempre riusciranno ad ignorare. Intorno a loro e ad altre solitudini metropolitane ruota la storia di Un attimo sospesi. Un “noir psicologico su ansie e paure dei nostri tempi”.
da Venerdì 13 fino a Martedì 17 Marzo
ore 16,30 – 18.30 – 20.30 e 22.30
OSSIDIANAdi Silvana Maja; con Teresa Saponangelo, Renato Carpentieri, Andrea Renzi, Vincenza Modica, Tina Femiano, Marco Manchisi, Alessandro Cione-6 anni-, Pio Di Stefano-11 anni- (Italia 2007, col., 100’)
La storia di Maria Palligiano, inquieta pittrice che partecipò, alle più vitali avanguardie artistiche nella Napoli degli anni '60, raccontata attraverso la sua opera e il suo difficile rapporto con il mondo.
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