Gemma Bovery, di Anne Fontaine

gemma boveryLe matite di Posy Simmonds si ammorbidiscono tra le mani di Anne Fontaine, che immerge la graphic novel inglese in un villaggio addormentato della Normandia e lo risveglia, travolgendolo tutti i suoi personaggi con una miriade di esperienze sensoriali, che li svincolano dai loro archetipi letterari e gli concedono di spezzare la noia con le fantasie più audaci

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Stringata nei suoi eleganti corsetti, Emma Bovary volteggiava tra i gentiluomini dei salotti parigini, nella vaga speranza che uno di loro potesse rapirla dalla sua tediosa vita matrimoniale con lo scialbo Charles. Innamorata dell’amore e delle avventure travolgenti delle sue eroine letterarie, aveva vagheggiato a lungo sul matrimonio, ma ben presto aveva scoperto che non era la ricetta della felicità eterna e che la passione dei primi fremiti era destinata a svanire. Da allora Emma non aveva mai smesso di cercare una via di fuga al calvario della quotidianità, dai letti lascivi dei suoi amanti all’arsenico che le aveva bruciato l’anima.

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La vibrante creazione di Flaubert però è ancora viva in un archetipo senza tempo, che dopo secoli continua a nutrire la fantasia dei suoi lettori più fedeli, come Martin Joubert, che dopo una carriera intellettuale fallimentare si è rifugiato nella tranquilla Normandia per dedicarsi con sua moglie alla nobile arte del pane. Qui ha trovato la pace dei sensi e anche degli istinti sessuali, relegando gli slanci passionali al tempo che si ritaglia per la lettura dei classici, ma la calma apparente del suo animo non è destinata a durare troppo a lungo. Quando nel suo villaggio arrivano dall'Inghilterra Charles e Gemma Bovery, la sua fantasia si accende immediatamente e inizia a vagheggiare sulle curve sinuose della nuova arrivata, che tanto gli ricorda la sua eroina preferita. Gemma è di una bellezza quasi ultraterrena, una festa per i sensi, e il suo sorriso ingenuo, apparentemente inconsapevole della carica sessuale che esercita su tutti gli uomini che incontra, la rende ancora più attraente. Il vecchio panettiere è stregato, così come il giovane Hervé, il signorotto locale, che non esita a corteggiarla e ad attirarla nottetempo nel suo lussuoso palazzo. Il dramma è annunciato e Martin Joubert, elettrizzato dall'idea di avere sotto gli occhi una moderna Madame Bovary, inizia ad osservare ogni suo movimento come un regista scrupoloso che conosce a memoria la sua sceneggiatura, e trasforma questa storia di ordinario adulterio in uno straordinario romance.

Nell'ideale di Martin, che cita sapientemente Oscar Wilde, la vita imita l'arte più di quanto l'arte non imiti la vita ed è sorpreso di cogliere costantemente corrispondenze tra le due deliziose fedifraghe, senza considerare che Gemma è una donna in carne ed ossa ed ha la libertà di seguire il suo destino, senza seguire le orme della sua gemella letteraria. Ma la Gemma Bovery di Anne Fontaine non è mai completamente libera, perchè il suo personaggio si plasma sulla morbide matite dell'autrice inglese Posy Simmonds, che ha trasformato il classico francese in una frizzante tragicommedia ambientata nella Normandia contemporanea.

Il film imita l'arte della graphic novel in tutti i suoi aspetti ma porta i suoi personaggi sotto una luce più calda, più morbida, che meglio si adatta all'atmosfera francese. Il tempo qui si dilata e si abbandona alle percezioni sensoriali, dal gusto avvolgente del vino al profumo del pane, che si declina in una varietà inimmaginabile di sapori. Anne Fontaine si immerge completamente in questo paradiso bucolico, in cui ogni sensazione è amplificata dal corpo e assorbita dall'anima, e trasforma anche il gesto più naturale, come quello di impastare il pane, in un atto estremamente erotico. La bellezza prorompente di Gemma Artenton, che dopo Tamara Drewe torna a impersonare una creazione della Simmonds, sublima la sensualità quest'opera in cui ogni personaggio cerca di svincolarsi dal suo archetipo letterario lasciandosi andare ai sensi e spezzando la noia con le fantasie più audaci.

Titolo originale: id.
Regia Anne Fontaine
Interpreti: Gemma Arterton, Fabrice Luchini, Jason Flemyng, Elsa Zylberstein, Niels Schneider, Mel Raido, Kacey Mottet Klein, Isabelle Candelier, Philippe Uchan
Origine: Francia, 2014
Distribuzione: Officine Ubu
Durata: 99'

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