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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Giuseppe Garibaldi. Sulle tracce di un mito nel cinema italiano
Dal 23 al 25 novembre, al Cinema Gnomo di Milano, una retrospettiva dedicata all'Eroe dei due Mondi
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In occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi il Comune di Milano – Cultura, Milano Cinema e le Raccolte Storiche promuovono, in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana e la Cineteca Nazionale, e con la consulenza di Pierfranco Bianchetti la rassegna cinematografica:
Giuseppe Garibaldi. Sulle tracce di un mito nel cinema italiano
Cinema Gnomo
dal 23 al 25 novembre 2007
Nell’ambito di tali celebrazioni le Raccolte Storiche del Comune di Milano organizzano una mostra storico- documentaria dedicata alla figura del generale, che sarà allestita al Museo del Risorgimento.
Venerdì 23 novembre
ore 21.00
Il cinema in camicia rossa
Mito e icone garibaldine da Quarto a Porta Pia (Italia, 2007, bianco e nero, colore, 6’ ) Produzione Fondazione Cineteca Italiana
“Il cinema in camicia rossa” antologizza alcuni momenti cinematografici di mitologia garibaldina, con un occhio rivolto alla vicenda dei Mille , quale spaccato di storia sociale e alla figura dell’Eroe nizzardo.
La presa di Roma, (Italia, 1905, muto) di Filoteo Alberini
Brevi frammenti sullo storico evento restaurati dalla Fondazione Cineteca Italiana
I mille, (Italia 1912, muto,bianco e nero, 51’) di Alberto Degli Abbati con Mary Clėo Tarlarini, Vitale De Stefano, Oreste Grandi, Cesare Zocchi-
Misilmeri, Sicilia. Rosalia, una pastorella che ha avuto un figlio da Corrado, ricco possidente, è insidiata dal capitano borbonico Altieri.
Mentre Garibaldi sta marciando su Palermo, la ragazza ruba un prezioso dispaccio all’ufficiale borbonico e lo consegna ai cospiratori.
Quando nella città nella città liberata sventola il tricolore, Corrado e Rosalia finalmente si riuniscono.
Copia restaurata dalla Fondazione Cineteca Italiana .Accompagnamento musicale del vivo al pianoforte di Francesca Badalini.
Intervento di Matteo Pavesi, Conservatore della Fondazione Cineteca Italiana.
Sabato 24 novembre
ore 17,30
L’ eroe dei due mondi, (Italia, 1994, 82’) di Guido Manuli animazione
Un bambino, figlio di pescatori, sfugge ad una burrasca raggiungendo un’isola nella quale vive un vecchio che gli racconta la storia di Giuseppe Garibaldi: le avventure vissute in Sudamerica; l’eroica difesa della Repubblica Romana e la spedizione dei Mille.
0re 19.00
1860 (Italia, 1934, bianco e nero, 81’) di Alessandro Blasetti con Giuseppe Gulino, Aida Bella, Gianfranco Giachetti
La storia della Spedizione dei Mille è vista con l’occhio anti antiretorico di Blasetti e con la figura di Giuseppe Garibaldi quasi sfumata. Da Quarto a Calatafimi fino alla liberazione completa della Sicilia, il film, caratterizzato da un montaggio asciutto, costituisce ancora oggi un bel ritratto dell’Italia dell’epoca, nella quale sono rappresentati con accuratezza i tanti giovani di tutte le regioni che parteciparono alla nascita della nazione.
ore 21.00
Il Gattopardo (Italia/ Francia 1963, colore, 183’) di Luchino Visconti con Burt Lancaster, Alain Delon, Claudia Cardinale, Paolo Stoppa
Nella Sicilia scossa dalle paure e dall’entusiasmo per l’arrivo dei Mille, il principe don Fabrizio di Salina, che si fregia del titolo di famiglia del Gattopardo, cerca in ogni modo di evitare che gli avvenimenti politici imminenti non danneggino la sua condizione sociale. Accetta l’annessione della Sicilia allo Stato Sabaudo e spinge il nipote Tancredi nullatenente, a fidanzarsi con Angelica, una bella giovane ricca, ma non nobile.
Domenica 25 novembre
ore 15.00
Viva l’Italia (Italia, 1960, colore, 123’) di Roberto Rossellini con Renzo Ricci, Paolo Stoppa, Franco Interlenghi e Giovanna Ralli
Giuseppe Garibaldi il 5 maggio 1860 parte con i suoi Mille da Quarto per dirigersi verso la Sicilia, dove sbarcherà a Marsala, sconfiggendo poi il regolare esercito borbonico a Calatafimi. Avanzando verso Napoli, nonostante le esortazioni di Mazzini, il Generale alla fine consegnerà il 26 ottobre a Teano l’Italia liberata a re Vittorio Emanuele, prima di ritirarsi in esilio volontario nella sua Caprera. Ricostruzione curata con estrema pignoleria da Roberto Rossellini che sceglie due grandi attori classici, Renzo Ricci e Paolo Stoppa nel ruolo di Garibaldi e di Nino Bixio.
ore 17,10
Incontro con Gianmarco Gaspari, direttore del Museo manzoniano di Milano sul tema Manzoni e Garibaldi
Presentazione di un episodio dello sceneggiato televisivo Cuore, 1984di Luigi Comencini.
ore 19.00
Un Garibaldino al convento(Italia , 1942, bianco e nero, 90’) di Vittorio De Sica con Leonardo Cortese, Carla Del Poggio, Maria Mercander, Vittorio De Sica
Franco Amidei, un garibaldino ferito si rifugia presso un convento adibito a collegio femminile dopo uno scontro d’armi con le truppe borboniche. Per sfuggire alla cattura è aiutato da un giardiniere patriota e da due giovani allievi, la nobile Caterina e la borghese Mariella, fidanzata segretamente con Franco. In seguito alla denuncia delle suore del convento, egli rischia lo stesso di essere imprigionato, se le due ragazze non chiamassero in suo soccorso Nino Bixio e i suoi uomini. Alla sua terza regia Vittorio De Sica, qui nel ruolo di Bixio, si esprime con toni lievi ed ironici, che fanno già intravedere il genio del futuro e ineguagliabile maestro, con Roberto Rossellini, del neorealismo italiano.
ore 21,30
Senso, (Italia,1954,colore, 115’) di Luchino Visconti con Alida Valli, Stanley Granger, Massimo Girotti, Rina Morelli
Nel 1866 durante la rappresentazione alla Fenice di Venezia dell’opera “Il Trovatore”, un patriota italiano, il conte Ussoni e un ufficiale austriaco, il tenente Franz Mahler, si sfidano a duello. Livia Serpieri, una contessa veneta vicina agli insorti, nel tentativo di evitare lo scontro tra i due, inizia a frequentare l’affascinante Mahler di cui s’innamora perdutamente. La sua passione la porterà a tradire la nobile causa della lotta d’indipendenza dal dominio austriaco. Melodramma storico, il capolavoro di Visconti è caratterizzato, oltre che dalla bravura degli interpreti, anche da sequenze memorabili come la battaglia di Custoza.
Ingresso libero senza prenotazione
Per informazioni:
Milano Cinema
Tel. 02 88462452 – 51 – 60
email: c.uffcinema@comune.milano.it www.comune.milano.it
Raccolte Storiche
Tel 02.884.64184- 2/ fax :02.884.64181;
email: museicentro.info@comune.milano.it www.museidelcentro.mi.it
Cinema Gnomo
Via Lanzone, 30/A 20123 Milano – Tel. 02. 804125
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