Interpreti: Michel Piccoli, Nanni Moretti, Margherita Buy, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Roberto Nobile
Origine: Italia, 2011
Distribuzione: 01 e Sacher Film
Durata: 100'
 

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Dopo un lungo e complesso Conclave caratterizzato da due fumate nere, con la folla dei fedeli riunita a San Pietro e gli occhi del mondo puntati su Roma, viene finalmente eletto un nuovo Papa. Si tratta a sorpresa del Cardinale francese Melville (Michel Piccoli – La selva dei dannati, Lo spione, Il giorno e l’ora, Il disprezzo, Il diario di una cameriera, Parigi brucia?, Bella di giorno, Dillinger è morto, Topaz, La grande abbuffata, Il fascino discreto della borghesia, Salto nel vuoto, Giardini in autunno)  che non si aspettava lontanamente di essere eletto, venendo subito assalito dai dubbi e dal peso della responsabilità che si tramuta in una profonda crisi esistenziale. La sua evidente confusione viene presa molto sul serio dall’ambiente Vaticano e si decide di affidare il caso al professor Brezzi (Nanni Moretti – Io sono un autarchico, Ecce Bombo, Sogni d’oro, Bianca, Palombella rossa, Il Portaborse, Caro Diario, La seconda volta, La stanza del figlio) un notissimo psicoterapeuta. Brezzi vagherà curioso tra le inaccessibili mura vaticane, mentre Melville cercherà di riappropriarsi del suo lato più umano iniziando un viaggio a ritroso nelle sue aspirazioni passate e tentando addirittura una fuga…

Ammantato dalla solita puntigliosa segretezza morettiana sulla trama, che questa volta sembra aver vacillato, Habemus Papam è in procinto di essere il sesto film di Nanni Moretti a sbarcare in concorso al festival di Cannes, dove ha già vinto il premio per la miglior regia per Caro Diario e la Palma d'oro per La stanza del figlio. Il film è di gran lunga il più costoso tra quelli girati dal regista romano, sfiorando addirittura gli 8 milioni di euro di budget. È una coproduzione italo-francese che coinvolge la Sacher Film di Moretti, la Fandango Film e la francese Le Pacte. Per evidenti ragioni di opportunità si è dovuta ricostruire a Cinecittà in scala 1/1 la Cappella Sistina, mentre per le stanze vaticane sono state utilizzate quelle di Villa Medici, Palazzo Farnese e Palazzo Barberini. La colonna sonora del film è composta da Franco Piersanti collaboratore storico di Moretti che ha composto le musiche per tutti suoi primi film sino a Bianca, per poi essere stabilmente sostituito da Nicola Piovani e tornare poi a firmare la colonna sonora de Il Caimano. Nel cast anche Margherita Buy (Chiedi la luna, Maledetto il giorno che t’ho incontrato, Fuori dal mondo, Caterina va in città, Le fate ignoranti, Il Caimano) e l’icona kieslowskiana Jerzy Stuhr già presente nell’ultimo film di Moretti Il Caimano.

(P.M.)

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