Hey Dwayne. I Golden Globes riaccendono la faida tra The Rock e Vin Diesel

Durante la serata dei Golden Globes i due pilastri di Fast&Furious hanno avuto uno scambio che ha infiammato internet

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Da ciò che ci è dato sapere, tutto ha avuto inizio nell’ormai lontano 2016. Vin Diesel e Dwayne “The Rock” Johnson, collaborano già da tempo al franchise blockbuster di Fast & Furious – il quinto capitolo viene distribuito cinque anni prima -, quando improvvisamente, un post di Johnson infiamma gli animi dei fan, degli spettatori e dei semplici curiosi da social media, ricordate quell’ormai celebre: “Candy Asses”? The Rock fa riferimento ad una serie di comportamenti non professionali sul set, senza tuttavia dichiararne la causa, scansando fin da subito il rischio potenziale, derivato dalla pubblicazione dell’identità del colpevole. Scatta dunque la caccia. Chi meglio – o peggio, a seconda dei punti di vista – di Vin Diesel, potrebbe aver suscitato un tale clamore, inimicandosi il gigante buono Dwayne “The Rock” Johnson?

 

La faida tra i due è indubbiamente tra le più chiacchierate degli ultimi anni, scatenando ancora – e per sempre? – una lunga serie di dibatti e meme su social media e testate online che hanno visto l’ormai eterna saga di Fast & Furious farsi piccola piccola, di fronte alla ben più curiosa ed esilarante controversia tra i due divi. Infatti, nonostante le tag line dei differenti capitoli del franchise ripetano incessantemente “Alla famiglia, non si voltano le spalle”, per entrambi mettere da parte rancore e testosterone sembrerebbe essere la mission impossible definitiva. Di fronte alla quale, tanto Ethan Hunt, quanto Dominic Toretto e l’agente speciale Luke Hobbs, non potrebbero far altro che ritirarsi, rinunciando all’intrattenimento e alle inaspettate conseguenze.

Eppure, se alla famiglia talvolta è lecito voltare le spalle, è bene non fare lo stesso al cinema. Specialmente in virtù di un blockbuster che, da molti anni a questa parte, risolleva il botteghino statunitense. I salvatori del cinema, che in questo caso però non sembrerebbero intenzionati a salvare loro stessi. Come abbiamo detto, i dissapori iniziano nel 2016, quando Johnson, al termine delle riprese di Fast & Furious 8, ringrazia tutti i compagni di cast, ma proprio tutti, ad eccezione del collega Vin Diesel. Dissapori che sembravano essersi risolti nell’estate del 2023.

Hey Dwayne. I Golden Globes riaccendono la faida di Johnson e Diesel?

Infatti su X, Johnson scrive: “L’estate scorsa io e Vin ci siamo lasciati tutto il passato alle spalle. Guideremo con fratellanza e determinazione e ci prenderemo sempre cura del franchise, dei personaggi e dei fan che amiamo”. Sorridono tutti, specialmente ricordando uno dei numerosi post al vetriolo di The Rock di qualche anno prima, come: “Non c’è nessun altro franchise che mi fa ribollire il sangue più di questo. Le mie co-star sono sempre fantastiche e le adoro. I miei co-protagonisti maschili, tuttavia, sono una storia diversa. Alcuni si comportano come veri professionisti, mentre altri no”.

Chi ha dato inizio alla faccenda? Non è dato saperlo. Ma una cosa è certa, Diesel non è semplicemente un divo, né tantomeno un interprete, piuttosto un uomo di cinema a tutto tondo, che in nome della macchina produttiva, è pronto a tutto, perfino ad essere “molto duro per aiutare a portare quella performance – il Luke Hobbs interpretato da The Rock- esattamente dove doveva essere”. “Potrei dare un sacco di amore duro. Non felliniano, ma farei tutto ciò che dovrei fare per ottenere prestazioni in qualsiasi cosa sto producendo”. La risposta di Johnson non si fa attendere: “Quando l’ho letto, proprio come tutti gli altri, mi sono messo a ridere. Ho riso forte. Abbiamo riso tutti. E da qualche parte, sono sicuro che anche Fellini stia ridendo”.

A seguire rocamboleschi tentativi di riappacificazione, incontri segreti nelle rispettive roulette da set, l’addio di Johnson al franchise e un disperato tentativo social di Vin Diesel di riaverlo nei capitoli successivi. In ballo l’amore dei figli di quest’ultimo e del compianto Paul Walker, per il ruolo ormai decisivo di The Rock all’interno della saga. È una richiesta sincera quella di Diesel? Probabilmente no. Sono in molti ad accorgersene, compreso Johnson che definisce la richiesta del collega con queste parole: “Un curioso esempio di manipolazione. Non mi è piaciuto che abbia tirato in ballo i suoi figli per posta, così come la morte di Paul Walker. Lasciateli fuori. Ne avevamo parlato mesi fa e siamo arrivati a una chiara intesa. Il mio viaggio all’interno del franchise è ufficialmente concluso”.

Il resto è storia. Ma nemmeno troppo. Johnson nella saga di Fast & Furious torna eccome, subendo la manipolazione non tanto di Diesel, quanto della forza cinema, specialmente quella dei blockbuster, apparendo brevemente – un cameo? O l’annuncio ufficiale di un nuovo ritorno nella saga? – in Fast X, capitolo di svolta, destinato ad aprire nuove vie. Una delle molte, lo spin-off su Luke Hobbs, che collegherà gli eventi di Fast X e Fast X: Part II in uscita nel 2025. Le strade percorrono parallelamente, intrecciandosi solo se necessario. Proprio come accaduto nella serata del 5 gennaio 2025, i Golden Globes si infiammano come non mai. Diesel sale sul palco, si guarda attorno e nota Johnson. Gli sorride e cala il silenzio, interrotto presto da quel “Hey Dwayne” che è già cult.

La fiammella ormai placata della faida tra i due divi è tornata ad alimentarsi? Qualcuno direbbe: “Maybe. Maybe not. Maybe fuck yourself”. Nel frattempo il popolo social si è scatenato. Tra le migliori reaction all’episodio, segnaliamo alcuni memorabili commenti di utenti Youtube tra i quali: “Thought I was gonna see a walk up slap again”, “Battle of the baldies!!! 😂” e ancora “As the camera turned off he beat the rocks candy ass”. 

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