ANIMATRIX
(The Animatrix)
PRODUZIONE: Larry e Andy Wachowski
PRODUTTORI CORTOMETRAGGI: Michael Arias, Hiroaki Takeuchi, Eiko Tanaka
MUSICHE: Don Davis
DURATA: 89'
ORIGINE: Usa, 2003
DISTRIBUZIONE: Warner Home Video
FORMATO VIDEO: DVD vendita
DVD EXTRA (sottotitolati): commento dei registi ne "Il secondo rinascimento parte I e II", "Storia di un ragazzo" e "Record del mondo"; documentari sulla lavorazione di ogni cortometraggio (circa 50' in totale); documentario "La storia e la cultura delle Anime" (circa 25'); profili biografici di registi e produttori dell'animazione; trailer del videogioco "Enter the Matrix"; contenuti aggiuntivi DVD-ROM
AUDIO: Dolby Digital 5.1 in italiano e inglese
SOTTOTITOLI: italiano e inglese (normale e per non udenti)
FORMATO: widescreen 2.35:1 anamorfico

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I CORTOMETRAGGI

L'ultimo volo dell'Osiris
Regia: Andy Jones
Sceneggiatura: Larry e Andy Wachowski

Il secondo rinascimento parte I e II
Regia: Mahiro Maeda
Sceneggiatura: Larry e Andy Wachowski

Storia di un ragazzo
Regia: Shin'Ichiro Watanabe
Sceneggiatura: Larry e Andy Wachowski

Il programma
Regia e sceneggiatura: Yoshiaki Kawajiri

Record del mondo
Regia: Takeshi Koike
Sceneggiatura: Yoshiaki Kawajiri

Aldilà
Regia e sceneggiatura: Koji Morimoto

Detective Story
Regia e sceneggiatura: Shin'Ichiro Watanabe

Immatricolato
Regia e sceneggiatura: Peter Chung

Il progetto "Animatrix" può essere accolto come l'ennesima riprova del grande appeal che ormai l'animazione giapponese riveste presso le masse statunitensi: da parte nostra preferiamo però rilevare soprattutto come i fratelli Wachowski abbiano umilmente inteso restituire agli Anime quanto la saga della Matrice aveva loro tolto. Pertanto alcuni maestri di japananimation, tutti grandi fans di Matrix, hanno avuto la possibilità di dire la loro sull'universo di Neo e compagni, con grande libertà di mezzi e, in alcuni casi, anche di argomento. Ciò che stupisce è come si sia riuscito a mantenere un giusto equilibrio fra autorialità e mitologia della saga, mescolando abilmente episodi che si collegano ai film e riletture personali. Occasione ghiotta anche per vedere all'opera tanti maestri, con annessa possibilità di confrontarne gli stili.

Così, inserendo il disco nel lettore, è possibile assistere all'avvento delle macchine raccontate da Mahiro Maeda, regista di Blue Submarine No.6 (passato su Mtv), esperto nella mescolanza di animazione bidimensionale e in 3-D. Il suo doppio episodio, seminale nella mitologia di Matrix, è un gioiello narrativo che a ogni passo riverbera le colpe dell'umanità accecata dalla propria superbia e responsabile dei propri guai. Il Maestro Yoshiaki Kawajiri rilegge invece alcuni passaggi del primo Matrix alla luce del suo Ninja Scroll, di cui riprende l'estetica dei combattimenti, rielaborati e stilizzati seguendo però lo stile delle antiche stampe giapponesi. Kawajiri è anche sceneggiatore di Record del mondo (regia del giovane Takeshi Koike), appassionata odissea di un corridore teso nello sforzo di superare il proprio limite e che per questo ottiene una fuggevole quanto letale visione del mondo reale dominato dalle macchine. Dal canto suo Shin'Ichiro Watanabe, regista di Cowboy Bebop sperimenta un'animazione di stampo più europeo in Storia di un ragazzo, con mescolanze ardite di iperrealismo ed espressionismo, salvo poi riallacciarsi all'impronta noir del suo celebre serial in Detective Story. C'è spazio anche per storie poetiche e solari, come dimostra Koji Morimoto in Aldilà, dove si gioca con le leggi della fisica in una casa stregata frutto di un bug della Matrice. Il coreano Peter Chung (animatore di Alexander) ci stordisce invece con il geniale Immatricolato, caleidoscopio visionario, da vivere emozionalmente, che rovescia il presupposto iniziale della saga: qui è un robot a essere imprigionato in un universo virtuale creato dall'uomo. Unico americano del gruppo è infine Andy Jones, che aveva lavorato a Final Fantasy e utilizza l'animazione in computer grafic per l'episodio L'ultimo volo dell'Osiris, passato anche nei cinema e in televisione.

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