HOME CINEMA: Go Nagai's "Devil Lady"

Variazione al femminile del celebre "Devilman", la nuova serie animata che si ispira all'opera magna di Go Nagai mescola intimismo e corposità splatter. In Dvd per Dynamic Italia.

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Devil Lady
(id.)
REGIA: Toshiki Hirano
SOGGETTO: dal fumetto di Go Nagai
SCENEGGIATURA: Chiaki Konaka
CARACHTER DESIGN: Shinobu Nishioka
DIREZIONE DELL'ANIMAZIONE: Toshimitsu Kobayashi
PRODUZIONE: TMS Entertainment Ltd.
DURATA: 25' a episodio (la serie comprende 27 episodi raccolti in 9 DVD)
ORIGINE: Giappone
DISTRIBUZIONE: Dynamic Italia, Bologna
FORMATO VIDEO: DVD vendita
EXTRA DVD 1: Schede personaggi (Jun Fudo, Kazumi Takiura, Asuka Ran); Art Gallery 01; sigla di testa senza credits; trailer italiano; Dynamic Italia trailers
AUDIO: Italiano DTS 5.1, Dolby Digital 5.1 e Dolby Digital Surround 2.0; giapponese Dolby Digital Surround 2.0
SOTTOTITOLI: italiano
FORMATO: 4:3 (1.33:1)

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Pensato inizialmente come miniserie per il mercato del video e poi come film cinematografico, il progetto di Devil Lady ha infine assunto la forma di una serie televisiva programmata in patria nella nuova fascia notturna, dedicata a storie più adulte e fuori dagli schemi. La storia prende le mosse dall'omonimo fumetto del grande Go Nagai, e rappresenta una variazione femminile del celebre Devilman oltreché, più semplicemente, uno dei tanti tasselli che compongono la sempre più articolata saga dell'Uomo Diavolo, che tanti fans conta anche in Italia.


La visione dei primi episodi, sebbene non esaustiva della sostanza dell'opera, permette già di individuare alcune caratteristiche che rendono la serie molto interessante. Infatti, l'apparente contraddizione insita nella scelta di affiancare uno sceneggiatore come Chiaki Konaka (Lain, Armitage), capace di mescolare fantascienza e intimismo, a un autore viscerale ed eccessivo come Nagai, si risolve in una serie che focalizza la sua attenzione sul dualismo insito nell'animo della protagonista Jun Fudo, una modella affermata, che scopre, mediante l'incontro con la determinata Asuka Ran, di covare dentro di sé i germi dei Devil-Beast, una razza mostruosa che rappresenta, forse, un ulteriore stadio evolutivo della nostra specie. Suo malgrado Jun deve però schierarsi al fianco dell'Human Alliance, uno speciale organismo di difesa, per proteggere gli umani dai Beast, usando i suoi poteri contro la mostruosa specie cui appartiene: infatti Jun riesce comunque a mantenere un cuore umano, anche quando assume le fattezze della sanguinaria Devil Lady.


Come si diceva Jun è un personaggio affetto da un dualismo che richiama archetipi come Jekyll&Hyde o l'incredibile Hulk. Come quest'ultimo, infatti, riesce a trasformarsi nei momenti di crisi, ma come il primo, manifesta orrore per la propria metà oscura, che pure sembra estrinsecare un'inconscia pulsione viscerale e libertaria, negata dal suo carattere remissivo. Ma è interessante soprattutto il discorso teorico legato a una figura massmedializzata quale è Jun (affermata modella), impiegata nel ruolo parimenti iconico di difensore dell'umanità in virtù dei poteri legati al proprio corpo e, dunque, alla propria esteriorità. Discorso ribadito dalla qualità osservatrice di Asuka, che osserva la sua cacciatrice attraverso monitor e videocamere: è in fondo lo stesso tema di Lain e così Jun deve lottare per trovare la propria intima essenza al di là del proprio apparire.


Niente male, insomma, per un'opera considerata universalmente "minore" a causa del basso budget impiegato: peraltro il disegno abiura i tratti marcati tipici delle produzioni nagaiane in favore di figure più eleganti e animazioni maggiormente stilizzate, ma senza rinnegare la corposità splatter tipica della grande saga, ossequiata anche attraverso simpatiche (auto)citazioni.


La collana DVD della Dynamic Italia si presenta di buona fattura, con un doppiaggio ben realizzato (la voce italiana di Jun è dell'ottima Stella Musy) e un variegato parco audio. Come per altre serie editate dalla casa bolognese, la prima tiratura comprende un box cartonato per raccogliere tutti e 7 i DVD previsti.

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