HOME CINEMA – Ventaglio bianco, di Jackie Chan

Titolo storico nella filmografia del celebre attore e regista asiatico, che inaugura una collana della ElleU dedicata ai suoi cinquant'anni. Una pellicola che già dimostra la sostanza del suo cinema, attraverso la rilettura comica del filone "marziale"

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

THE YOUNG MASTER – IL VENTAGLIO BIANCO
(Shidi Chuma – titolo inglese: The Young Master)
REGIA: Jackie Chan
SCENEGGIATURA: Jackie Chan, King Tang Sang
PRODUZIONE: Raymond Chow e Leonard Ho per Golden Harvest
INTERPRETI: Jackie Chan, Yuen Biao, Wei Pei, Tien Fong, Wong In Sik
DURATA: 101'
ORIGINE: Cina (Hong Kong), 1980
DISTRIBUZIONE: ElleU Multimedia
FORMATO VIDEO: DVD Noleggio e vendita
DVD EXTRA: assenti
AUDIO: Dolby Digital 2.0 in italiano e cantonese
SOTTOTITOLI: italiano (soltanto sulla traccia cantonese)
FORMATO: widescreen 2.35:1

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Quattro anni prima di quel Project A – Operazione pirati che avrebbe posto le basi per il suo cinema basato su una spiazzante commistione di arti marziali, commedia slapstick e riciclaggio del set come luogo di produzione dell'azione, Jackie Chan aveva già le idee chiare. Ne è la prova questo Ventaglio bianco, nel quale l'attore/regista asiatico (fra i pochi ad avere eroso lo scetticismo del pubblico occidentale di massa) rende omaggio al classico filone del kung-fu, con tanto di scuole rivali, senso dell'onore da riscattare e un grande combattimento finale.


Tutti elementi resi già grandi da Bruce Lee (rispettivamente in Dalla Cina con furore e Il furore della Cina colpisce ancora), ma che Chan riesce a rovesciare di segno, inserendovi quell'ironia che trascolora il dramma in commedia. Jackie, insomma, è già consapevole di essere un entertainer e non un eroe smanioso di riscattare i derelitti: in tal senso la scena in cui, mascherato da mendicante, affronta due ladri riscuotendo gli applausi divertiti dei passanti rivela perfettamente la sostanza clownesca del suo cinema.


Inaspettatamente, però, l'aspetto inedito che emerge dalla versione integrale presente in questo dvd della ElleU è quello del dolore e del dramma, con corpi martoriati dagli estenuanti duelli (quello finale dura ben 18 minuti), che finiscono per porre Ventaglio bianco al crocevia fra l'eroismo dei primi kung fu movies e le istanze demistificatorie che costituiranno in tutto e per tutto l'emblema del fare cinema di Chan. Non a caso il set è ancora poco coinvolto, se non in alcuni interessanti intermezzi, quali la lotta fra il Nostro e Yuen Biao, che vede utilizzato un panchetto, o lo scontro con Wong In Sik in casa. I momenti topici (come il già citato combattimento finale) finiscono invece per svolgersi addirittura in una landa semidesertificata.


Il dvd fa parte di una collana di 8 titoli (la "Jackie Chan Collection") attraverso la quale ElleU recupera tutti quei film che furono distribuiti in Italia negli anni Ottanta, ma che da noi si sono visti sempre in condizioni a dir poco indecenti. Come accennato in precedenza, infatti, la vecchia vhs della Number One proponeva Ventaglio bianco in una versione che, oltre al formato pan&scan, risultava tagliata, rimusicata e in alcuni casi addirittura rimontata, desunta probabilmente dall'edizione americana (come lasciavano supporre i titoli di testa in inglese). Da questo punto di vista, quindi, la ElleU ha compiuto un'operazione assolutamente meritoria, permettendoci di riscoprire il "vero" film, nel suo corretto formato widescreen e con un'immagine rimessa a nuovo. Per quanto riguarda l'audio, invece, è stato mantenuto il doppiaggio d'epoca, con le parti inedite sottotitolate.


Ricordiamo infine che gli altri titoli della collana (già usciti o imminenti) contemplano l'esperimento "americano" di Chi tocca il giallo muore (1980 di Robert Clouse); due opere del Chan regista e attore, Dragon Lord – I due cugini (1982) e il già citato Project A; e infine Cena a sorpresa (1984), My Lucky Stars – La gang degli svitati, Prima missione e Twinkle Twinkle Lucky Stars – Bambole e botte del 1985, diretti dall'amico Sammo Hung.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array