"Honey", di Bille Woodruff

Una pellicola all-black per interpreti, ambientazione e soprattutto panorama musicale, sostanzialmente innocua ma non tiepida che, al di là di qualche facile stereotipo, si avvale di un piacevole ritmo che accompagna la narrazione e di una particolare cura nelle sequenze di ballo e nelle coreografie

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Honey, insegnante in un scuola di danza vive per il ballo, sogna di diventare una coreografa di successo ma nel frattempo fa la barista in un locale di musica black. La sua vita cambia improvvisamente quando Michael Ellis, un famoso regista di video musicali (unico bianco dell'entourage), la scopre e la lancia nello show-business fino a farla diventare in poco tempo la coreografa delle star. Ma il successo porta alla bella e sensibile Honey (interpretata da una coinvolgente Jessica Alba) anche preoccupazioni, invidie e desideri altrui. La ragazza è talentuosa e di sani principi per cui non accetta compromessi ed indirizza il proprio lavoro esclusivamente verso i bisogni degli altri, soprattutto dei più giovani. Una pellicola all-black per interpreti, ambientazione e soprattutto panorama musicale, sostanzialmente innocua ma non tiepida. Il target più diretto dell'operazione è ovviamente il mondo giovanile ma il segreto del film, che al di là di qualche facile stereotipo che tende a semplificare le cose soprattutto nel finale si avvale di un piacevole ritmo  che accompagna la narrazione, risiede soprattutto nelle sequenze di ballo e nelle coreografie, eseguite nei club, alle audizioni di Broadway, e alle lezioni di hip-hop nel centro di ballo del quartiere. Il regista Bille Woodruff segna con Honey il suo debutto nella regia di lungometraggi dopo aver diretto video musicali per alcuni dei principali artisti del mondo della registrazione, inclusi, tra molti altri, Outkast, The Backstreet Boys, Usher e Britney Spears. Gli eleganti ed originali video di Woodruff, che presentano interessanti performance di artisti su set futuristici, lo hanno indubbiamente aiutato a farsi un nome nell'ambiente. Colonna sonora ricca di interpreti simbolo del sempre più florido e redditizio mondo hip-hop ed R&B, e piccolo grande cammeo di un'energica ed esplicita Missy Elliot. Lontano dall'essere una pellicola memorabile, che nonostante questo è riuscita ad incassare nel suo primo fine settimana più di Kill Bill vol.2, Honey rappresenta sicuramente un lavoro meglio fatto e più interessante del precedente Save the last dance, a cui il trailer pubblicitario ed il marketing distributivo intendono riallacciarsi.


 


Titolo originale: Honey


Regia: Bille Woodruff


Sceneggiatura: Jasna Stefanovich


Fotografia: John Leonetti


Montaggio: Mark Hefrich, Emma E. Hickox


Musiche: Rodney Jerkins


Scenografia: Jasna Stefanovic


Costumi: Susan Matheson


Interpreti: Jessica Alba (Honey Daniels), Mekhi Phifer (Chaz), Joy Bryant (Gina), Lil' Romeo (Benny), David Moskow (Michael Ellis), Lonette McKee (Darlene Daniels), Zachary Isaiah Williams (Raymond)


Produzione: Marc Platt, Andre Harre, Billy Higgins


Distribuzione: Eagle Pictures


Durata: 94'


Origine: Usa, 2003


 


 

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