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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Horror a effetto collaterale
Il Codacons contro Paranormal Activity
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Paranormal Activityrischia di diventare un caso non solo cinematografico. L’horror low budget di Oren Peli, uscito nelle sale italiane lo scorso venerdì, ha già fatto registrare ottimi incassi, balzando al secondo posto del box office, alle spalle di Avatar. Ma sembra che tanto successo abbia strani effetti collaterali. Come riportato dal quotidiano napoletano Roma e dal Corriere de Mezzogiorno, “sabato notte si sono verificati diversi episodi di attacchi di panico durati più di mezzora… Il caso più grave quello di una ragazzina di 14 anni che, in evidente stato catatonico, è stata portata in ospedale”. A quanto pare, gli effetti più allarmanti riguardano gli spettatori minorenni. E prontamente è intervenuto il Codacons, l'associazione a tutela degli utenti e dei consumatori, che con un comunicato stampa ha reso nota l’intenzione di intraprendere azioni legali in difesa dei minori. Come si legge nella nota, “i casi accertati di attacchi di panico e gli altri effetti psicologici registrati nei minorenni, legati alla visione della pellicola, dimostrano chiaramente l'esigenza di vietarne la visione ad un pubblico di età inferiore ai 18 anni. Ma c'è anche un altro scenario che potrebbe aprirsi. I minorenni che in questi giorni hanno subito effetti legati alla visione del film, quali attacchi di panico, tremori, vomito, stato di choc, ecc., potrebbero richiedere il risarcimento dei danni in Tribunale'. E’ la stessa associazione che ricorda la battaglia legale vinta nel 2007, allorché si ottenne dal Tar del Lazio che Apocalypto di Mel Gibson venisse vietato ai minori di 14 anni. All’epoca Sentieri selvaggi intervenne sull’argomento. E pure il caso di Paranormal Activity non mancherà di suscitare discussioni. (a.s.)
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non mi sorprendo più degli intenti censori a sproposito – basta pensare al moige – ma che paranormal activity poi, abbia effettivamente scatenato simili reazioni, è impensabile. è un film letteralmente SOPORIFERO…
Il caso più grave è quello di un emo di 16 anni che dopo la visione di Paranormal Activity è andato al Warner Village di sabato pomeriggio alle 17
comunque Paranormal Activity è notevole! il più grande film sui sentimenti di coppia dai tempi di Identificazione di una donna
La prima volta che l'ho visto, girava in rete da non so quanto, mi stavo addormentando. Poi quando l'ho visto in sala ho deciso beatamente di sonnecchiare durante la prima parte, mentre torme di adolescenti sbarbuti e di pischelle overtruccate ululavano in attesa di un momento di PAURA (ma niente, of course). Francamente (non) stupisce questa (non)new(s) come il 99% di tutte le altre.
@carlo: ahahaah! è vero. ha un che di cassavetes, aggiungo.