Iniziamo con Bubba Ho-Tep, di Don Coscarelli. Risalente ormai al 2002, è diventato un film di culto, uno degli horror più amati degli ultimi anni, visto in tutto il mondo, tranne che in Italia (con unica eccezione del Ravenna Nightmare Film Festival 2004). Nella sua apparente cornice da film horror, e nella surreale trama che vede un eccezionale Bruce Campbell nei panni di un invecchiato Elvis Presley, ricoverato in un ospizio e costretto, con l'aiuto del presidente Kennedy, a combattere contro un'antica mummia egiziana tornata in vita per succhiare le anime degli astanti, Bubba Ho-Tep è un racconto filosofico-esistenzialista di estrema profondità emotiva. Nella triste condizione di Elvis-Campbell, logorato dallo scorrere inesorabile dell'età e dagli eccessi di una vita passata, condannato al ruolo di ex Re del rock ormai decadente e consumato, Coscarelli esplica una rilfessione non banale sulla solitudine della vecchiaia e sull'umiliazione che prova chi non è più in grado di badare a se stesso. Nella grottesca lotta contro la mummia Elvis ritrova il sapore della vita, lo stimolo di alzarsi dal letto per un qualcosa per cui valga davvero la pena esserci, e una fiducia nelle proprie doti da tempo smarrita. Film divertente e commovente allo stesso tempo, dal linguaggio fortemente colorito e dunque non facilmente smerciabile nelle sale, Bubba Ho-Tep, resurrezione artistica di Don Coscarelli dopo tanti anni di prodotti puramente alimentari (i sequel di Phantasm), è comunque in questi tre anni uscito nelle sale di mezzo mondo, ricevendo moltissimi premi tra cui il prestigioso Bram Stoker Award, vinto dal regista nato in Libia per la sua sceneggiatura tratta da un racconto di Landsdale. Durante la conferenza stampa dei Masters of Horror al Torino Film Festival, John Landis ha annunciato l'uscita del film finalmente anche in Italia nel 2006. Aspettiamo conferme e certezze in merito. E aspettiamo anche l'annunciato sequel, Bubba Nosferatu.

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Un regista meno famoso di Coscarelli, ma che vive una situazione a dir poco paradossale, è Ivan Zuccon. Autore di diversi film horror, per la gran parte tratti dai racconti di Lovecraft, come L'Altrove, Maelstrom e La Casa Sfuggita, distribuiti in quindici paesi (tra cui Stati Uniti, Germania, Francia, Inghilterra…), ma non in Italia. Da poche settimane Zuccon ha ultimato le riprese del suo nuovo lavoro, Bad Brains, tratto da un suo precedente cortometraggio, e alcune case di produzione nostrane sono in trattativa per acquisirlo e distribuirlo. I suoi non sono film facilmente assimilabili, permeati spesso da strutture narrative complesse. Ma mostrano comunque un discreto talento visivo, e meriterebbero una possibilità. Vedremo se sarà la volta buona.

Attesa anche per gli ultimi due lavori di Brian Yuzna: Rottweiler e Beneath Still Waters. Difficile ipotizzarne l'uscita nella sale italiane, anche se quantomeno il secondo ne avrebbe tutte le qualità. Stesso discorso per The Devil's Rejects di Rob Zombie, di cui è in uscita una versione americana dvd director's cut.

Dovrebbe essere meno difficile, per il cinema orientale, piazzare diversi prodotti nelle sale durante il 2006. Sicura è la distribuzione di Three…Extremes, film a episodi diretto da Fruit Chan, Takashi Miike e Park Chan-wook. Buone possibilità anche per Yokai Daisenso, nuovo film di Miike che sarà proposto a gennaio in anteprima al Future Film Festival di Bologna, e che ci presenta il regista nipponico con una verve meno estrema del solito, un po' più conciliante, e quindi a maggior ragione fruibile anche per il grande pubblico. Confidiamo di vedere anche Rinne, nuovo film di Takashi Shimizu (autore della saga di Ju On e di Marebito), terzo episodio del progetto J-Horror Theatre, di cui fa parte anche Infection di Masayuki Ochiai, uscito nella sale a maggio di quest'anno. Uscirà invece sicuramente The Grudge 2, diretto dallo stesso Shimizu, le cui riprese inizieranno il 20 gennaio, con la confermata Sarah Michelle Gellar.

Uscite confermate, nelle prossime settimane, sono quelle di Lady Vendetta di Park Chan-wook (5 gennaio), Saw 2 – La soluzione dell'enigma (5 gennaio), Ghost Son, ritorno al thriller-horror di Lamberto Bava, con la Laura Harring di Mulholland Drive (20 gennaio), Underworld – Evolution (nuovo capitolo della guerra tra vampiri e licantropi, 10 febbraio), e il remake del carpenteriano The Fog (24 marzo).

Concludendo con i dvd, il 18 gennaio usciranno, entrambi per Eagle Pictures, Alta Tensione e la versione uncut di Saw – L'enigmista. Una settimana dopo sarà la volta, per Universal, di Red Eye di Craven. Con la speranza che il 2006 confermi e solidifichi la rinascita del cinema horror, di cui questo 2005 ha offerto ottimi esempi: da Romero a McLean, da Rob Zombie a Marshall, per chiudere, doverosamente, con i Masters of Horror (il cui acquisto da parte di Sky è stato confermato, ancora non si hanno notizie certe invece sull'uscita in sala).

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