I FILM IN TV – Film della settimana: LA TUNICA di Henry Koster

Il lungo e tortuoso percorso della fede cristiana nella Roma imperiale. Il cinema racconta e fa rivivere la Storia e i suoi universali – potere e abuso, scienza e coscienza, ideale e lotta – agli albori della diffusione irresistibile del cristianesimo. Il primo film in cinemascope della storia del cinema, sabato 30 luglio alle 09.10 su Canale 5.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Gerusalemme è una piaga dell'Impero e i primi seguaci di Cristo una setta di fanatici, nel diciottesimo anno di reggenza di Tiberio. Henry Koster introduce lo spettatore in luoghi e visioni della Roma imperiale – gli schiavi, il mercato, insieme alla piazza luogo eletto di pulsione scopica e asimmetrie sociali. E' qui che Marcello Gallio, tribuno di Roma e protetto dell'imperatore, fa il primo incontro – ancora inconsapevole – con l'uomo che cambierà il corso della sua vita (e in parte anche della storia): Demetrio (Victor Mature), schiavo di Corinto dalla faccia magnetica, comprato al posto di due gemelle per sfregio a Caligola. Un evento circoscritto e in apparenza insignificante, un affronto che lo farà spedire dritto in Palestina, presso la legione di Gerusalemme. Gesù non si vede in The Robe. Solo in lontananza, circondato da folla e palme; solo a terra, coperto dalla croce; neanche sul Golgota, immagine cinematografica immobile e angosciante del momento in cui un punto del tempo diventa storia. Gesù non si vede, riflesso e traslato proprio nell'espressione, nella sofferenza dello schiavo Demetrio toccato dalla fede, che accusa Marcello – e insieme a lui i romani – di aver crocifisso il Messia; così come non si sentono le storie raccontate dal tribuno tornato a Roma a Tiberio e a Diana – la donna che lo aspetta – su quello che dicono essere il figlio di Dio. Follia, superstizione, trama contro il potere costituito: e Marcello Gallio, stretto tra incredulità e rimorso, fede e paganesimo, perde la ragione. L'incubo dei chiodi nella carne, laggiù a Gerusalemme: è la tunica di Gesù, semplice pezzo di lana rossa, la concrezione della strada tutta in salita di Marcello, che la crede stregata e responsabile della sua tormentosa e insonne follia. E' l'imperatore a decidere di curare il male – il cristianesimo come desiderio di libertà che già vede corrodersi l'architettura imperiale ad opera di proseliti schiavi e plebei – con un folle: così rispedisce Marcello in Palestina, alla ricerca della tunica. Il protagonista passerà attraverso tutte le resistenze e i contorcimenti della propria nascita e cultura, per scegliere di diventare 'soldato di Cristo' accanto a Pietro. L'utopia di giustizia e carità è destinata a scontrarsi col potere di Caligola, e Marcello – nella camminata finale accanto a Diana – è pronto al sacrificio, dove il rinnegare la fede non farebbe proseguire né l'ideale, né la storia. La tunica è il prototipo del kolossal storico hollywoodiano –  solenne, fermo, di portata enorme come gli snodi temporali che racconta.                 

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

LA TUNICA di Henry Koster
Con Richard Burton, Jean Simmons, Victor Mature, Michael Rennie, Jay Robinson, Dean Jagger, Richard Boone, Torin Thatcher, Ernest Thesiger
USA 1953 (135')
SABATO 30 luglio ore 09.10 Canale 5

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array