I giorni e le notti di un sognatore: chiude Rai Movie

Chiuderà, assieme a RaiPremium, il canale tematico dedicato al cinema 24 ore su 24. Sui social però è già montata la protesta. E che fine farà quel ricchissimo archivio?

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La notizia era nell’aria da un po’ di tempo e adesso diventa ufficiale: chiuderanno Rai Movie e Rai Premium. Al loro posto due canali di “genere”. Rai4 dedicata agli uomini e Rai6 alle donne. Il canale tematico, dedicato al cinema 24 ore su 24, finirà di trasmettere film secondo il nuovo piano industriale della Rai firmato dall’amministratore delegato Fabrizio Salini. La causa è la poca audience e lo scarso appeal col pubblico. Spiega Salini all’Adnkronos: “Sparisce il brand Rai Movie ma il cinema non sarà penalizzato. Piuttosto sarà ulteriormente valorizzato. La programmazione cinematografica sarà, infatti, presente sul nuovo canale, su Rai4, su Rai5, sul canale in lingua inglese, sui canali generalisti. E questo corrisponde allo spirito di un piano industriale dove, nel suo insieme, i prodotti si devono andare ad incastrare nel flusso che meglio li può proteggere, difendere e diffondere. Questo è il piano che è alla base dell’integrazione tra Rai Movie e Rai Premium”.

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L’offerta cinematografica quindi non sparirà. Anzi, aumenterà ma sarà sparsa per tutti gli altri canali. Così ha detto a Il Fatto Quotidiano il deputato Pd Salvatore Margiotta, membro della commissione vigilanza. Innanzitutto bisognerà verificare se sarà così. Quanto e come. Se il numero sarà realmente maggiore. E, soprattutto, la qualità e l’originalità dei film che andranno in onda. Si presenterebbe poi un altro problema. Secondo il Decreto Franceschini del 2017 a sostegno del cinema italiano il servizio pubblico deve trasmettere un certo numero di film. E questa funzione, fino ad ora, era stata assolta proprio da Rai Movie.

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Forse questa è la fine di un’era. Di chi era cresciuto prima dello streaming e di tutte le possibilità di ottenere in tempi brevissimi il film che si desidera vedere. Chi ha iniziato a registrare film in VHS dalla seconda metà degli anni ’80 ricorderà quanto recuperare un titolo che poteva apparire introvabile ci mandasse in estasi. Chi non si fidava del timer e allora si alzava in piena notte, alle 5, in uno stato tra l’ipnosi e il dormiveglia, per registrare Il fantasma e la signora Muir (1947) di Joseph L. Mankiewicz. Oppure decideva deliberatamente di abbandonare una situazione privatamente intima all’inizio degli anni ’90 perché, in un afoso pomeriggio di agosto, finalmente tornava a passare in tv dopo un bel po’ di tempo Scandalo a Filadelfia (1940) di George Cukor. E anche per Sentieri Selvaggi è stato un gran bel serbatoio. Per le nostre recensioni dei film in tv dove andiamo a riscoprire titoli noti o altri meno conosciuti.

Sì, perché Rai Movie è stato davvero cinema di qualità. E prima Rai Sat Cinema World. Dove si poteva recuperare la commedia statunitense anni ’30 e il cinema d’autore italiano con chicche introvabili da tempo (tra questi La veritàaaa di Cesare Zavattini del 1982), Manoel de Oliveira e Glauber Rocha assieme al cinema russo, compresi grandissime cineaste come Larisa Shepitko, che sono riuscito a conoscere tramite questo canale e Fuori Orario. E ora, tra le ultime cose, vengono proposte quasi tutte le comiche di Stan Laurel & Oliver Hardy. Anche quelle più rare.

Sui social è già montata la protesta. Su change.org la petizione Non chiudete Rai Movie ha già raccolto, durante la stesura di questo articolo, 65.000 firme. Ma aumentano ogni secondo. L’obiettivo ora è 75.000. Che potrebbe essere raggiunto già in giornata. Inoltre ci sono i numeri di Salini che vengono contraddetti dall’USIGRai (Unione Sindacale Giornalisti Rai) che invece parla di share positivo: 1,24% per Rai Movie e 1,18% per Rai Premium in prima serata. Il Sindacato interno della Rai ha fatto un appello a Salini affinché ci ripensi. E poi lancia l’accusa: “sopprimere due canali come Rai Movie e Rai Premium significa consegnare una fetta di pubblico alle tv a pagamento e alle nuove piattaforme. A che scopo cancellare canali che 24 ore su 24 trasmettono nuove uscite, ma anche grandi classici e programmi di approfondimento? Per far migrare tutti verso Netflix?“.

Restano da capire due cose: 1) quale sarà la data definitiva in cui Rai Movie chiuderà? 2) l’archivio del canale si sposterà integralmente su RaiPlay?
Torneremo a parlarne…

 

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