I risultati della ricerca AFIC sui festival italiani
L’indagine evidenzia un aumento generale del numero di visioni di film rispetto al 2023 e un alto grado di fidelizzazione del pubblico, nonostante qualche criticità sui budget e i contributi pubblici

L’Associazione Festival Italiani di Cinema (AFIC) ha presentato oggi i risultati dell’indagine Cinema di oggi. Spettatori di domani. Una nuova prospettiva, realizzata con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e della SIAE. Lo scopo della ricerca era dimostrare il radicamento delle manifestazioni cinematografiche nel proprio territorio e presso il proprio pubblico di riferimento, analizzando il loro ruolo in termini di educazione all’immagine e di capacità di implementare percorsi di coesione del pubblico.
Lo studio ha coinvolto 62 festival, rassegne e premiazioni associate ad AFIC da tutto il Paese. I dati, raccolti tra il 2023 e l’inizio del 2025, hanno dimostrato come degli oltre 2500 titoli programmati in ambiti festivalieri nel 2024, il 71% è stato proiettato solo all’interno delle manifestazioni cinematografiche, a testimonianza della loro importanza sempre maggiore, in particolare nel caso di film indipendenti. Allo stesso tempo sono state evidenziate criticità relative ai budget e all’incertezza dei contributi pubblici, senza i quali è difficile pianificare gli eventi.
La collaborazione con Cinetel ha reso inoltre possibile attivare un modulo di indagine per la profilazione degli spettatori di festival, con 26 mila interviste tra marzo 2024 e febbraio 2025. Grazie a queste, la ricerca AFIC ha stimato che il numero di visioni di film inclusi nelle programmazioni festivaliere si attesti a 2,1 milioni, in aumento del 4% rispetto al 2023. Di queste, il 60% avviene nella fascia anagrafica 15-34: il frequentatore medio di un festival è giovane (età media 37,4 anni), ben istruito e lavora in ambito audiovisivo. I dati infine mostrano come i festival siano in grado di fidelizzare il proprio pubblico, che si è dichiarato generalmente soddisfatto della propria esperienza.