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Sono stati assegnati ieri notte i premi della 67esima edizione dei Grammy Awards, che hanno visto trionfare, nelle categorie principali, Kendrick Lamar e Beyoncé. Lamar, con il singolo Not Like Us, ha vinto in cinque delle sette categorie in cui era candidato, tra cui i prestigiosi Record of the Year e Song of the Year. Beyoncé, il cui disco Cowboy Carter aveva ottenuto il numero record di 11 nominations, ha invece fatto la storia, diventando la prima artista afroamericana a ottenere il premio di miglior album country. La cantante si è inoltre aggiudicata per la prima volta la statuetta per l’Album of the Year (era già stata nominata quattro volte senza mai vincere).

La serata è stata un’occasione per molti artisti di ricordare gli incendi che hanno devastato la città nelle ultime settimane. Tra questi Billie Eilish e Finneas, che hanno cantato Birds of a Feather su un palco allestito come le montagne californiane, mentre gli studenti di due scuole andate in fumo hanno accompagnato Stevie Wonder e Herbie Hancock nella loro esibizione di We Are the World in un tributo al leggendario produttore Quincy Jones, scomparso lo scorso novembre. Parte del tributo anche la performance di Cynthia Erivo di Fly Me To the Moon e quella di Janelle Monáe del brano di Michael Jackson Dont Stop ‘til You Get Enough.

Altri importanti riconoscimenti sono andati ad artisti emergenti come Chappell Roan (miglior artista esordiente) e Doechii (miglior album rap con Alligator Bites Never Heal). Short n’ Sweet di Sabrina Carpenter è stato invece eletto miglior album vocale pop, mentre il suo singolo Espresso ha ottenuto il premio di miglior performance pop solista. Quello per il miglior duo o gruppo è andato invece a Lady Gaga e Bruno Mars per il loro brano Die With a Smile. Charli XCX, mattatrice unica dell’estate 2025 con Brat, ha vinto invece il Grammy per il miglior disco Dance/Elettronico.

Tutti i premi e le candidature dei Grammy Awards sono disponibili sul sito ufficiale della premiazione.

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