I vincitori dei Pro Award al Festival di Rotterdam

Ecco quali sono i filmakers più promettenti quest’anno secondo i Pro Award, i premi che finanziano e supportano i progetti di nuovi talenti all’International Film Festival di Rotterdam

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Il 29 Gennaio sono stati assegnati i Pro Award, premi destinati ai progetti presentati durantel’International Film Festival Rotterdam ProDays in collaborazione con CineMart.

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L’iniziativa si svolge all’interno dell’IFFR (22 Gennaio/2 Febbraio) e ha lo scopo di fare da ponte tra filmakers di talento e case di produzione. Infatti, i premi assegnati consistono in una somma di denaro, che i vincitori potranno utilizzare per sostenere economicamente la realizzazione dei propri progetti.

Ecco i vincitori di questa edizione.

Infanta di Natalia Garagiola (produzione Rei Cine, Argentina) si è aggiudicato l’Eurimages Co-production Development Award, del valore di 20.000€ e che viene assegnato a una co-produzione europea.

A Shadow Creeps in Silver Trees di John Trengove (produzione Urucu Media, South Africa) ha vinto il Filmmore Post-production Award, sostenuto dal visual effects and post-production lab Filmmore, che prevede un premio di 7.500€.

Sleepwalkers di Radu Jude (produzione microFILM, Romania) vince l’ArteKino International Prize con l’assegnazione di 6.000€ al produttore del progetto per finanziarne la distribuzione.

The Station di Sara Ishaq (produzione Screen Project , Yemen/Giordania), ha ottenuto il Wouter Barendrecht Award. Questo premio di 5.000 € è assegnato da CineMart e Wouter Barendrecht Film Foundation a un filmaker sotto i 35 anni che abbia già diretto non più di tre film.

Inoltre, in questa edizione sono stati introdotti due nuovi premi:

lo Splendor Omnia Award del valore di 9.500€, da utilizzare nella post-produzione presso gli Splendor Omnia Postproduction Studios a Tepoztlán, (Mexico), vinto da Celosos hombres blancos di Iván Granovsky (produzione Frutacine/O som e a fúria, Argentina/Portogallo);

l’IFFR Pro Young Network Award del valore di 2.500€, assegnato a Electric Sleep di Zeynep Dadak (produzione Fenafilm/unafilm , Turchia/Germania) che è stato scelto, tra tutti i progetti presentati durante gli IFFR ProDays, dai membri interni dell’IFFR Young Network.

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