Il candidato cileno all'Oscar protagonista ai Miff Awards
Sarà No di Pablo Larraìn ad aprire la XIII edizione del Film Festival Internazionale di Milano
1988, Santiago del Cile. Augusto Pinochet è ancora in carica, ma il suo futuro dipende dall'esito di una campagna pubblicitaria per un referendum popolare. È su questo sfondo che si muovono i protagonisti di NO, già selezionato nel 2012 a Cannes per la migliore regia, candidato all'Oscar, e scelto ora per inaugurare il Festival di Milano. La proiezione avverrà l’8 maggio nell’Auditorium Giovanni Testori del Palazzo della Regione.
Che il film sia proposto in anteprima nazionale a Milano, non sorprende e già anticipa il tema del film: il protagonista Rene Saavedra, interpretato da Gael García Bernal (Amores Perros, I Diari della Motocicletta, La mala educati?n), è un pubblicitario incaricato di gestire la campagna contro il dittatore. Il suo spot si rivela vincente contro ogni aspettativa, per il trionfo della democrazia.
“Con questo film ho aggiunto un tassello alla mia ricostruzione della storia cilena, già cominciata nel 2008 con Tony Manero e proseguita nel 2010 con Post Mortem”, dice il regista Pablo Larraín che, per ottenere un risultato in continuità alle immagini di archivio inserite nel film, scelse di girare tutte le scene con macchine da presa dell'epoca.
(d.f)