Il canto delle spose
di Karin Albou
Titolo originale: Le chant des mariées
Interpreti: Lizzie Brocheré, Olympe Borval, Najib Oudghiri, Simon Abkarian, Karin Albou
Origine: Francia/Tunisia, 2008
Distribuzione: Archibald Enterprise Film
Durata: 100’
Nella Tunisi dei primi anni Quaranta, due sedicenni, Myriam (Lizzie Brocheré) e Nour (Olympe Borval), sono amiche sin dall'infanzia e condividono la stessa casa in un quartiere dove ebrei e musulmani vivono pacificamente. Myriam, ebrea, frequenta la scuola mentre Nour, musulmana, vorrebbe già sposarsi con Khaled (Najib Oudghiri), ma suo padre non lo vuole come genero perché senza lavoro. Quando, nel novembre 1942, l’esercito tedesco invade Tunisi, la comunità ebrea subisce le stesse privazioni già in atto in Europa: Tita (Karin Albou), la madre di Myriam, non ha più il diritto di lavorare. Per sopravvivere, decide di far sposare sua figlia con un ricco medico. Il mutato clima politico e sociale avrà conseguenze anche sul rapporto di amicizia tra Myriam e Nour.
Karin Albou, di origine algerina, ha già affrontato nel suo primo lungometraggio, La petite Jérusalem, il tema della fede religiosa come valore fondante dell’identità individuale. La scelta di ambientare il suo secondo film in un contesto storico poco indagato dal cinema (la guerra e le discriminazioni antisemite nelle colonie e nei protettorati) è dovuta anche alla conoscenza diretta, attraverso le testimonianza dei suoi familiari, delle condizioni degli ebrei maghrebini durante la seconda guerra mondiale.
(S.O.)
Trailer originale del film: