Il cinema di Frederick Wiseman

A partire dal 12 aprile 2007 34 film di Frederick Wiseman verranno proiettati in lingua originale inglese presso l'Aula Magna del Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione, a Sesto San Giovanni.

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Il cinema di Frederick Wiseman


al CTU dell'Università degli Studi di Milano


 


A partire da giovedì 12 aprile 2007 ogni giovedì e venerdì dalle ore 16


Aula Magna del Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione di Sesto San Giovanni


Ingresso libero


 


36 film in 40 anni di attività: Frederick Wiseman è uno dei maggiori documentaristi viventi e la sua opera rappresenta una delle più complete e articolate analisi della società americana, e della società occidentale nel suo complesso, che il cinema abbia mai realizzato.


A partire dal 12 aprile prossimo 34 film di Frederick Wiseman verranno proiettati in lingua originale inglese presso l'Aula Magna del Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione, a Sesto San Giovanni.


 


 


La rassegna è organizzata dal CTU – Centro di servizio per le tecnologie e la didattica universitaria multimediale e a distanza (www.ctu.unimi.it) che, a partire dallo scorso anno, ha acquisito per la propria Mediateca l'intera filmografia del regista americano, insieme alle trascrizioni originali dei film, ai principali studi editi a livello internazionale sulla sua opera e a un'ampia selezione di articoli pubblicati dalla stampa americana.


 


Il ciclo di proiezioni è la prima di una serie di attività organizzate dal CTU presso il Polo universitario di Sesto San Giovanni e dedicate alla valorizzazione del patrimonio della Mediateca che conta a tutt'oggi oltre 800 film (tra documentari d'autore, opere di divulgazione scientifica e cinema di non-fiction) e 2000 pubblicazioni, tutti consultabili liberamente da studenti, studiosi o semplici appassionati.  


 


L'iniziativa dedicata a Frederick Wiseman rappresenta un'occasione unica per avvicinarsi alla sua opera data anche la difficile reperibilità dei suoi documentari nei normali circuiti commerciali.


In programma quasi tutti i suoi film, tranne The Garden, dedicato al Madison Square Garden e mai proiettato in pubblico a causa di controversie legali e State Legislature, presentato al Festival di Berlino 2007 e in via di acquisizione.


A partire dal primo film Titicut follies (1967) girato nel manicomio criminale di Bridgewater e sottoposto per anni a pesanti restrizioni giudiziarie dalle autorità americane fino all'ultimo, State Legislature (2007) analisi al microscopio dei processi decisionali della democrazia americana, passando per Law and Order (1969) sulla natura ambigua delle forze dell'ordine, Primate (1974) che attraverso crude immagini di vivisezione si interroga sulla ricerca scientifica e sui suoi scopi e Near Death (1989), il suo film più lungo, quasi sei ore, che affronta i casi di quattro pazienti tenuti in vita artificialmente in un reparto ospedaliero dedicato alle cure intensive per malati terminali, Wiseman ha sempre concentrato la sua attenzione sulla struttura, il funzionamento e la prassi quotidiana delle principali istituzioni americane, mostrandone la complessità e le contraddizioni e mettendo costantemente al centro lo studio delle relazioni umane, sociali e ambientali.


 


Il ritratto che ne esce è un ritratto dell'uomo e dell'intera società occidentale non solo per l'indiscutibile influenza che il modello politico-sociale statunitense esercita (e ha esercitato) in Europa, ma anche perché lo sguardo di Wiseman si rivolge a istituzioni, fenomeni e problemi che caratterizzano la vita di ogni società complessa. Vedere i suoi film è così vedere lo scheletro portante del mondo contemporaneo.


 


CALENDARIO DEL PRIMO MESE DI PROIEZIONI:


GIOVEDI 12 APRILE alle ore 16.00 Federico Rossin, studioso di storia, critica ed estetica del cinema, illustrerà i film presenti in rassegna.


A seguire:


h 16.00 TITICUT FOLLIES (1967, 84') girato nel manicomio criminale di Bridgewater e unico film americano sottoposto, fino al 1991, a pesanti restrizioni giudiziarie per motivi diversi dall'oscenità o dalla sicurezza nazionale. Il titolo è tratto dal musical messo in scena dagli ospiti dell'istituto;


h 17.30 HIGH SCHOOL (1968, 75') ritratto impietoso della scuola superiore americana vista come istituzione perbenista, portatrice di valori legati solo al conformismo e all'obbedienza.   


      


VENERDI 13 APRILE


h 16.00 HOSPITAL (1969, 84') girato nel pronto soccorso di un ospedale pubblico dell'East Side di New York, specchio del degrado sociale del quartiere e dell'iniquità del sistema sanitario americano fondato sulla diversità tra chi può pagare l'assistenza e chi no;


h 17.30 LAW & ORDER (1969, 81') sull'ambiguità delle forze dell'ordine, da un lato servizio pubblico di aiuto ai cittadini, dall'altro strumento di repressione.


 


GIOVEDI 26 APRILE


h 16.00 BASIC TRAINING (1971, 89') ritrae un gruppo di reclute dell'esercito americano durante i primi mesi di addestramento militare, viste in rapporto a un'istituzione che cerca di annullare nei giovani soldati ogni senso critico per farne delle perfette macchine da guerra;


h 17.30 ESSENE (1972, 86') girato in un monastero dove vengono estremizzati l'isolamento e la subordinazione dell'individuo al gruppo e alla legge.   


                      


VENERDI 27 APRILE


h 16.00 JUVENILE COURT (1973, 144') affronta il tema della giustizia raccontando i molteplici casi che compaiono davanti a un giudice di un tribunale minorile.     


                  


VENERDI 4 MAGGIO


h 16.00 PRIMATE (1974, 105') uno dei film più contestati di Wiseman per le crude immagini di vivisezione che vengono mostrate e per gli scomodi interrogativi posti sulla ricerca scientifica e sui suoi scopi.     


       


GIOVEDI 10 MAGGIO


h 16.00 WELFARE (1975, 167') segue le interminabili code agli uffici preposti all'assegnazione dei sussidi per indigenti e invalidi. La disperazione di un'umanità diseredata è speculare alla rassegnazione degli impiegati dell'ufficio, tutti schiacciati da un sistema burocratico che uccide ogni speranza.


 


VENERDI 11 MAGGIO


h 16.00 MEAT (1976, 113') descrive il percorso che la carne ovina e bovina compie dagli allevamenti fino all'hamburger, simbolo della cucina nazionale statunitense denunciando al contempo la meccanizzazione del lavoro umano nei mattatoi altamente automatizzati.     


     


GIOVEDI 17 MAGGIO


h 16.00 CANAL ZONE (1977, 174') girato in un'enclave statunitense sul canale di Panama, racconta un microcosmo artefatto legato alla ripetizione di tradizioni e cerimonie patriottiche da cui emerge un profondo conservatorismo legato ai valori tradizionali dell'imperialismo americano.


 


VENERDI 18 MAGGIO


h 16.00 SINAI FIELD MISSION (1978, 127') come in Canal Zone, Wiseman ritrae un'enclave americana all'estero, rinchiusa costantemente all'interno della base, con i suoi riti tesi a ricreare le abitudini di casa e senza alcun interesse per la cultura locale.         








Il programma completo e aggiornato, corredato dalle schede dei singoli film, è consultabile alla pagina web: www.ctu.unimi.it/rassegne.asp


 


Sede della rassegna e della Mediateca:


Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione, Sesto San Giovanni, piazza Indro Montanelli 14 (entrata da via Adamello). MM1 Sesto Marelli.


Inizio proiezioni ore 16 – ingresso libero


 


Ufficio stampa:


AIGOR/ Regina Tronconi, Cristina Mezzadri T. 02.83241199; aigor.snc@fastwebnet.it

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