"Il Crimine di Padre Amaro", di Carlos Carrera

E' un insieme di plot, un film che sembra accumulare storie (e tempo) per raggiungere non il cinema ma lo spettacolo, così come è codificato nei libri delle scuole d'arte, quel vangelo predicato da Hollywood che ogni volta sembra riconfermare che è solo là, il luogo eletto da dio per far funzionare certi meccanismi.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Gael Bernal (Amaro) ha la fisionomia di Pippo Inzaghi e come il piacentino è sempre sulla linea del vero/falso, del dentro/fuori (film/gioco), alla fine opportunista e efficace (per se, prima di tutto). Se a ciò aggiungiamo che la Talançòn (Amelia) altro non sembra che una velina prestata al cinema, ci ritroviamo con l'essenza di questo film/rotocalco dalla banalità speziata con l'arte della recitazione, del romanzo, della regia, etc. (e la parola arte è una parolaccia).

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Calciatori (o preti) e veline (o eveline), storie di intrecci tra personaggi che non sono persone proprio nella loro (ridicola, forse anche per il doppiaggio) convinzione di esserlo. Tutti sulla linea (ancora del fuorigioco: ma non tutti riescono a starci come SuperPippo/Bernal), con Amaro tra Amelia e omelie, Benito tra soldi sporchi/puliti (c'è ancora il passaggio di una linea già data, decisa), Natalio tra il corpo (di Cristo e del Che) e così gli altri, uniti dalla curia stadio(stato) nello stato(stadio). Tutti padri (preti) che divorano i propri figli e nessuna madre (o madonna).


El crimen del Padre Amaro è un insieme di plot, un film che sembra accumulare storie (e tempo) per raggiungere non il cinema ma lo spettacolo, così come è codificato nei libri delle scuole d'arte, quel vangelo predicato da Hollywood che ogni volta sembra riconfermare che è solo là, il luogo eletto da dio per far funzionare certi meccanismi.


Tra l'uno, nessuno e centomila Messico esistenti/esistiti, da quello di Ejzenstein (rivisto poche ore prima di questo) a quello di Artaud, Burroughs, Peckinpah, l'unico che fa capolino è quello uguale all'Italia della televisione e di tutte le soap/televisioni del mondo che portano il "fardello dell'uomo bianco". Etiche, etnie e estetiche bruciate al servizio dello spettacolo/cultura. Gioco vecchio secoli, come già mostrava l'adattamento da un romanzo del 1875…altro che peyote, maschere, danze: un romanzo (e più bianco non si può), dove ogni personaggio è già prigioniero del suo nome (e il nostro preferito non può essere che la strega Dionisia).La purezza impossibile che è il tema del film diventa così l'impossibilità della purificazione (catarsi), che già nel '29 (partendo dalla fine del teatro) Bontempelli riteneva possibile solo di fronte al calcio.


 


 


Titolo originale: El crimen del Padre Amaro
Regia: Carlos Carrera
Sceneggiatura: Vincente Lenero dall'omonimo romanzo del 1975 di José Maria Eça de Queiroz
Fotografia: Guillermo Granillo
Montaggio: Oscar Figueroa
Musiche: Rosino Serrano
Scenografia: Carmen Gimenez Cacho
Costumi: Maristela Fernandez
Interpreti: Gael Garcìa Bernal (Padre Amaro), Sancho Garcia (Padre Benito), Ana Claudia Talancòn (Amelia), Damian Alcazar (Padre Natalio), Angelica Aragon (Augustina Sanjuanera), Luisa Huertas (Dionisia), Ernesto Gomez Cruz (vescovo), Gastan Melo (Martin), Andres Montiel (Ruben De La Rosa), Gerardo Moscoso (Doc)
Produzione: Alameda Films; Blu Films; Foprocine (Imcine); il Governo dello stato di Veracruz-Llave; Wanda Vision (Spagna); Artcam (Francia); Cinecolor (Messico e Argentina); Videocolor (Argentina)
Distribuzione: Columbia TriStar Films Italia


Durata: 120'
Origine: Messico/Argentina/Francia/Spagna, 2002


 

 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array