Il grande Natale degli animali, di Lariviere, Beyoglu, Shchukina, Kishi, Almeras, Chernysheva
Il film d’animazione trasmette un chiaro messaggio sulla salvaguardia dell’ambiente, senza però rinunciare a un’estetica coinvolgente in grado di conquistare il cuore dei più piccoli e degli adulti
Il film d’animazione Il grande Natale degli animali, diretto da Caroline Attia Lariviere, Ceylan Beyoglu, Olesya Shchukina, Haruna Kishi, Camille Almeras e Natalia Chernysheva raccoglie cinque capitoli dove animali ed esseri umani celebrano le festività, riscoprendo insieme il valore della condivisione.
Nel primo capitolo una volpe, una cicogna e una balena aiutano Babbo Natale a salvare la sua casa, ormai inaccessibile per via dello scioglimento dei ghiacciai. Nel secondo, un tenero e ambizioso pulcino aiuta il malato gallo alle prese con l’organizzazione delle festa di Natale. Nel terzo capitolo una madre e sua figlia cercano un albero da tagliare, ma quando l’ultimo rimasto disponibile si scopre essere la casa delle volpi, del riccio e del coniglio decidono di proteggerlo. Il quarto capitolo vede due sorelle fare amicizia con Tanuki, un essere mitologico giapponese capace di trasformarsi in procione o essere umano a proprio piacimento. Nell’ultimo capitolo, invece, tutti gli animali si riuniscono sopra la montagna più lontana per festeggiare insieme il Natale assistendo al concerto delle stelle e della luna.
Grazie alla collaborazione delle sei animatrici, ogni capitolo porta su schermo un’estetica unica, stimolando attraverso diverse soluzioni stilistiche la fantasia dei più piccoli. I paesaggi innevati, i ghiacciai, gli animali stilizzati o fedeli alla realtà, i colori vividi o pastellosi, sono tutte scelte che, sebbene siano in contrasto tra loro, trovano alla fine della storia una propria fluidità. Le animazioni infantili e giocose risultano così arricchite da elementi innovativi e divertenti, capaci di coinvolgere lo spettatore anche grazie al ruolo fondamentale della musica. La colonna sonora, infatti, accompagna ogni racconto e i canti delle stelle restituiscono quel senso di unione e affetto che solo il Natale può donarci. Un sentimento che non sembrerebbe muovere solo il target infantile, ma anche quello più adulto. Grazie a temi delicati e attuali, trattati sotto le vesti innocenti e fanciullesche delle storie.
“Che catastrofe!”, ripete spesso Babbo Natale osservando il sole che scioglie il ghiaccio in pieno inverno. Il film diviene così un mezzo potente per trasmettere il messaggio sull’importanza della collaborazione, della salvaguardia dell’ambiente e degli animali, della responsabilità, del rispetto reciproco e dell’accettazione della diversità.
Il grande Natale degli animali arriva al cuore dei più piccoli e dei più adulti con delicatezza, evidenziando che la strada per un mondo migliore è ancora lunga ma è un cammino che vale la pena percorrere.
Titolo originale: Le grand Noël des animaux
Regia: Caroline Attia Lariviere, Ceylan Beyoglu, Olesya Shchukina, Haruna Kishi, Camille Almeras, Natalia Chernysheva
Distribuzione: Satine Film
Durata: 72′
Origine: Francia, 2024