Il grande quaderno
Un’allegoria della guerra tratta dalla Trilogia della città di K di Agota Kristoff
Titolo originale: A nagy füzet/Le grand cahier
Regia: János Szász
Interpreti: András Gyémánt, László Gyémánt, Ulrich Thomsen, Orsolya Tóth
Distribuzione: Academy Two
Durata: 113′
Origine: Australia/Germania/Francia/Ungheria 2013
Genere: drammatico
Uscita: 27/8/2015
Tratto dalla Trilogia della città di K di Agota Kristoff
Vincitore del Crystal Globe al 48° Festival di Karlovy Vary
Candidato per l’Ungheria agli Oscar 2014
Fine della Seconda guerra mondiale. Una giovane madre disperata lascia due figli gemelli a casa della nonna che vive in un paese sperduto. La donna è soprannominata “la Strega” ed è un alcolista disumana e crudele. All’inizio i due ragazzini sono ben accolti poi con il passare dei giorni la situazione peggiora e capiscono che devono imparare a cavarsela da soli. E, per sopravvivere, dovranno essere insensibili e spietati. Intanto, riempiono le pagine di un grande quaderno che gli ha regalato il padre, parlando anche di ciò a cui hanno assistito durante la guerra.
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