Il manifesto del 65° Festival dei Popoli
L’evento si terrà a Firenze e avrà come tema cardine il focus sulle varie realtà politiche del mondo di oggi
Un’esploratrice dotata di un enorme casco che si aggira per le vie di Firenze: è questa l’immagine – creata con un software di intelligenza artificiale generativa – che è stata scelta per il manifesto della 65° edizione del Festival dei Popoli in programma dal 2 al 10 Novembre, uno dei principali eventi europei per ciò che riguarda il cinema documentario internazionale.
Il direttore artistico Alessandro Stellino ha recentemente dichiarato che si tratterà di un’edizione molto attenta alla politica: dalla guerra a Gaza alle migrazioni, passando per lo sfruttamento sul lavoro e il racconto delle vicende più eclatanti della storia umana recente (come l’assalto a Capitol Hill del Gennaio del 2021), ciò che farà da trait d’union tra i film che verranno presentati al festival sembra essere proprio il focus sulle tematiche politiche che agitano il mondo nel quale noi viviamo.
Il programma sarà diviso in Concorso Italiano e Concorso Internazionale per i lungometraggi, la neonata sezione Discoveries sarà dedicata ai corti e ai mediometraggi, Doc Highlights ai film di grande impatto internazionale, e le sezioni Habitat, Let the Music Play e Kids and Teens saranno rispettivamente dedicate all’ambiente, alla musica e al mondo dei giovani.