Il nuovo Nick Cassavetes in Tutte contro lui
dal 19 giugno al cinema
Dopo aver scoperto di essere coinvolta in un triangolo sentimentale, una donna si allea con la moglie del suo amante per vendicarsi. E’ così che due figure profondamente differenti – la sposa fedele e innamorata, distrutta dal tradimento, e l’amante umiliata dal fatto di essere stata usata – si coalizzano inizialmente contro il fedifrago, fino a fare tuttavia di questa insolita alleanza l’occasione per diventare vere e proprie amiche.
La Diaz la prende con filosofia, e crede che l’infedeltà sia un passaggio necessario di qualsiasi storia d’amore, destinato prima o poi ad arrivare: «Non ero per nulla interessata a fare un film sugli uomini che tradiscono le donne, non è quello il punto», ha affermato in un’intervista rilasciata sul film, «tutti sono stati traditi ad un certo punto della loro vita, e se non è già successo, succederà». Per concludere «Non posso farci nulla, non giudico nessuno né ho soluzioni per questo problema. Siamo esseri umani, creature complesse, non è possibile vivere una vita intera senza collezionare qualche cicatrice, restando perfettamente incolumi. È così che vanno le cose: ci si fa male, si impara, e poi si va avanti». (m.t.s.)