Il programma del 38° Bolzano Film Festival
Tredici i film in concorso dal 4 al 13 aprile, tra cui le opere di Urška Djukić, Dea Kulumbegashvili, Andres Veiel e Liryc Dela Cruz. Premio alla carriera per Alba Rohrwacher e Christian Petzold

Il Bolzano Film Festival Bozen, che si terrà dal 4 al 13 aprile 2025, ha svelato il programma della sua 38° edizione. Il film di apertura sarà Little Trouble Girls (Kajti Je Deklica), della regista slovena Urška Djukić, in concorso allo scorso festival di Berlino e vincitore del premio FIPRESCI nella sezione Perspectives. A chiudere il festival sarà invece la tragicommedia Marianengraben (La fossa delle Marianne) di Eileen Byrne, mentre l’attrice italiana Alba Rohrwacher e il regista tedesco Christian Petzold riceveranno il premio alla carriera.
I lungometraggi in concorso saranno tredici, di cui sei opere prime, diverse prime italiane e una mondiale, My Boyfriend El Fascista di Matthias Lintner. Tra gli altri film in programma anche April di Dea Kulumbegashvili, vincitore del premio speciale della giuria a Venezia 81, Viet and Nam di Truong Minh Quý, il documentario Riefenstahl di Andres Veiel, Come la notte dell’esordiente Liryc Dela Cruz e il film satirico Pfau (Peacock) di Bernhard Wenger.
Della sezione RealeNonReale, dedicata ai documentari, faranno invece parte cinque progetti, tra cui Personale di Carmen Trocker, che segue i lavoratori migranti in un hotel a 4 stelle nelle Dolomiti italiane, e Bajo las banderas, el sol di Juanjo Pereira, realizzato interamente con materiale d’archivio, che racconta come la dittatura di 37 anni del Paraguay abbia tentato di cancellare la storia.
Oltre al focus sul cinema taiwanese, tornano le sezioni Piccole Lingue DOC, dedicata a opere in lingue minoritarie, con tre lungometraggi e quattro cortometraggi in programma, e Local Heroes, dedicata ai talenti del Tirolo, del Trentino e dell’Alto Adige. Il festival renderà inoltre omaggio al regista tedesco Thomas Heise con la proiezione del suo documentario Heimat ist ein Raum aus Zeit, nonché al recente vincitore dell’Orso d’oro, Dag Johan Haugerund, di cui si potrà vedere l’intera trilogia Sex, Love, Dreams. Infine, il regista Alexander Kluge presenterà i suoi primi due lungometraggi realizzati con l’IA, Cosmic Miniatures e Primitive Diversity.
Tutte le informazioni sul Bolzano Film Festival Bozen e la sua programmazione sono disponibili sul sito ufficiale.