In viaggio dall'Oriente all'Occidente, attraverso il tempo, in cerca della donna dei sogni

In uscita nelle sale "La donna perfetta", "The Call", "Timeline", "La setta dei dannati", "Balzac e la piccola sarta cinese", “Mille mesi”, "Wild Side"

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È il sogno di ogni uomo: una moglie bella, brava in cucina, sempre sorridente e felice, mai stanca, perennemente al suo servizio e soprattutto non così fastidiosamente più capace di lui. Remake di un classico degli anni '70, Frank Oz dirige Nicole Kidman in La donna perfetta.

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Due thriller animano ulteriormente la settimana: in Occidente ci sono forze demoniache che minacciano la Chiesa di Roma e spetta ad un giovane sacerdote intervenire affinché non avvenga il peggio. Una vera e propria lotta tra il Bene e il Male, per sconfiggere La setta dei dannati.


Un vecchio spot televisivo diceva "una telefonata allunga la vita"; in Cina, come in Corea, negli ultimi tempi sembra essere esattamente il contrario, soprattutto se lo strumento in questione è il cellulare, oggetto culto ormai in tutto il mondo. Dopo "Phone", questa settimana arriva nelle nostre sale anche The Call – Non rispondere.


 


Dalla Cina arriva anche l'opera di Dai Sijie, che adatta per il grande schermo un suo stesso romanzo. Due adolescenti in viaggio, l'amore per una giovane fanciulla e l'incontro con la letteratura di grandi autori del passato: sono questi gli ingredienti di Balzac e la piccola sarta cinese.


 


L'opera di uno degli scrittori più appassionati al tema del fantascientifico, Michael Crichton, diventa ancora una volta soggetto cinematografico, per un viaggio nel tempo che porterà degli studiosi di archeologia dal XXI secolo indietro fino al Medioevo. È così che ha inizio l'avventura di Timeline.


 


Dal Festival di Cannes ecco invece la tenera storia di un bambino di sette anni, del rapporto con la sua famiglia e della sedia che il maestro gli ha affidato e che diventa il centro del suo mondo. Girato in Marocco e diretto dal regista Faouzi Bensai Mille mesi offre un interessante spaccato della cultura magrebina. 


 


Infine, vincitore del Teddy Award alla Berlinale 2004, esce nelle sale Wild Side, il nuovo film di Sébastien Lifshitz, un toccante racconto su tre vite ai margini che si incontrano e si amano senza riserve, con candore e tenerezza.


 

Buona visione!

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