"Invisible City", il viaggio dantesco di Pietro Silvestri vola a New York

Invisible City, di Pietro Silvestri

Sarà proiettato a Manhattan presso il Village East Cinema il 22 marzo alle 10.00 Invisibile City, mediometraggio del documentarista, regista teatrale e videoartista romano Pietro Silvestri, presente nella Selezione Ufficiale del New York International Indipendent Film & Video Festival

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Invisible City, di Pietro SilvestriSarà proiettato a Manhattan presso il Village East Cinema il 22 marzo alle 10.00 Invisibile City, mediometraggio del documentarista, regista teatrale e videoartista romano Pietro Silvestri, presente nella Selezione Ufficiale del New York International Indipendent Film & Video Festival (19-22 Marzo, NY), uno dei principali eventi mondiali dedicati all’incontro tra produttori cinematografici e registi emergenti.

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Silvestri, che ha lavorato in India per molti anni seguendo i “Baul del Bengala” (musicisti mistici vaganti), ha diretto film e documentari in Argentina e Sud Italia, ricevendo numerosi riconoscimenti, ha voluto realizzare con Invisibile City il viaggio visionario di “un personaggio quasi dantesco che appare dalle viscere  di Buenos Aires  e attraversa la città fino a raggiungere le massime alture delle cupole di Avenida de Mayo, muovendosi  lungo percorsi sinuosi all'interno di un palazzo storico costruito sui numeri della Divina Commedia”.

Il film, di coproduzione italo-argentina, dichiarato di interesse generale dall'UNESCO e patrocinato dall'INCAA, (Istituto Nazionale di Cinema e Artivisuali Argentina) e dall'Ambasciata del Giappone a Buenos Aires, miscela la danza contemporanea "Butoh" (giapponese), e le architetture liberty della metropoli sudamericana.

Il protagonista dei 35 minuti di girato è l’attore e danzatore argentino Gustavo Collini, discepolo del grande maestro GiapponeseInvisible City, di Pietro Silvestri Kazuo Ohno, accompagnato da una serie di guide, come Beatrice nell'opera di Dante, interpretate  da Maria Vaner (nella sua ultima apparizione cinematografica), Marta Gonzàlez e Inda Ledesma, grandi attrici storiche del cinema Argentino.

La composizione musicale è di Quinto Fabriziani, artista e compositore italiano che ha realizzato colonne sonore per film, opere teatrali e multimediali per vari musei italiani ed europei, autore di grandi allestimenti scenografici multimediali tra cui Pasolini: corpi e luoghi alla Maison de la Science de l’ homme di Parigi e Michelangelo Antonioni, architetture della visione per Roma, Madrid, Riga; collaboratore di Enrico Ghezzi per i Falsi ritorni, con due film sulle archeologie dei set de La terra trema di Visconti e L’ avventura di Antonioni.

Invisibile City è stato già presentato in anteprima mondiale a Ottobre 2008 presso il MALBA Museum di Buenos Aires.

 

 

 

Il trailer di Invisibile City, di Pietro Silvestri

 

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