Io sono la fine del mondo sbanca al botteghino
La nuova commedia che sta lasciando il segno al box-office con oltre 3,2 milioni di euro incassati in una settimana, aumenta del 70% il numero di copie in sala, che arriva a 416 in tutta Italia

Io sono la fine del mondo, con protagonista Angelo Duro, è il nuovo film diretto da Gennaro Nunziante, regista di molte commedie di successo come Cado dalle nubi e Sole a cantinelle. Il film si è mantenuto al primo posto fin dal debutto del 9 gennaio scorso, con un incasso di oltre 3,2 milioni di euro e 426.000 spettatori nella prima settimana, diventando il miglior esordio al box-office degli ultimi due anni.
La storia, scritta a quattro mani da Nunziante e Duro, segue il protagonista, Angelo Duro, che torna nella città natale per occuparsi degli anziani genitori, ma con un obiettivo vendicativo: restituire le angherie subite durante l’infanzia.
Per la promozione di Io sono la fine del mondo, Angelo Duro ha preferito puntare sul proprio pubblico fedele e sul passaparola, una strategia che sembra aver funzionato. Infatti, mercoledì 15 gennaio, con sole 300 copie in sala, il film ha incassato 352.641 euro e richiamato 49.359 spettatori. Da oggi, il numero di copie aumenta del 70%, portandosi a 416 schermi in tutta Italia, per far fronte a una domanda sempre crescente.
Angelo Duro, si è fatto conoscere nel tempo come stand-up comedian grazie a esibizioni teatrali e video virali sui social, distinguendosi per il suo linguaggio ironico e provocatorio. Adesso approda per la prima volta sul grande schermo come protagonista grazie al regista che ha già lanciato su grande schermo altri comici come Checco Zalone e Pio e Amedeo.