L'ultima film di Ken Loach, Jimmy's Hall. Una storia d'amore e libertà uscirà nelle sale italiane il prossimo 18 dicembre distribuito da Bim.

Il regista britannico mette in scena un film politico ispirato alla vita di Jimmy Gralton, progressista e attivista politico, in un'opera che sembra un po' la prosecuzione de Il vento che accarezza l'erba, Palma d'oro al Festival di Cannes 2006. La storia di Jimmy (Barry Ward), infatti, si svolge appena dieci anni dopo la guerra d'indipendenza irlandese e racconta la storia di un uomo colpevole di aver costruito una sala da ballo in un incrocio di campagna nei pressi di Leitrim. La Pearse-Connolly Hall, questo il nome del locale, diviene ben presto un ritrovo di socialisti e liberi pensatori ostracizzati dalla Chiesa e dai politici dell'opposizione, al punto che Jimmy si ritrova a chiudere la sala e a fuggire dal suo paese.

Il film, ispirato all'omonima pièce teatrale di Donal O'Kelly, è stato presentato in concorso al 67° Festival di Cannes.

 

Ma dieci anni dopo, tornando dall'America per curare la madre anziana e ritrovando la sala abbandonata, si lascia catturare dalla tentazione di riaprirla costi quel che costi…

 

 “Credo che la Pearse-Connolly Hall sia un autentico personaggio all'interno del film” ha dichiarato lo stesso Ken Loach. “E' l'incarnazione di uno spirito libero, una cosa pericolosa per le forme di potere che tendono al controllo. Jimmy Gralton, poi, è l'unico irlandese espulso dal suo paese, senza processo, come immigrato clandestino. L'immediatezza della sua storia e la complessità dei temi che solleva rendeva fin troppo allettante la prospettiva di farne un film.”