I Blues Brothers sono nati dalla lucida follia dei due amici Belushi e Aykroyd che in un momento di crisi della musica soul, alla fine degli anni ’70, decidono di appropriarsi di quella tradizione tipicamente afroamericana per fondare una band che si rifacesse ai modelli più alti della musica blues: John Lee Hooker in primis (il celeberrimo look occhiali da sole, vestito e cappello nero è un omaggio ad una cover di un disco di Hooker).

Ma non ci si poteva certo fermare semplicemente ad una band…John e Dan ci misero tutta la loro carica iconoclasta e le loro esibizioni di quel periodo (soprattutto, come in questo caso, al Saturday Night Live) fondevano l’amore immenso per la “tradizione” a quello innato per l’anarchico sberleffo. La dolcissima ape da una tonnellata Belushi, in questa esibizione di King Bee datata 1978, si mette totalmente a nudo: canta con l’anima tutto il suo “rispetto” per l’amato blues e nel contempo evade da ogni schema imponendo la sua “leggerissima” fisicità di performer comico. Il suo corpo è sempre stato irresistibilmente, generosamente e pericolosamente al limite…