Juno Temple (Kaboom, Killer Joe, Dirty Girl, Jack and Diane, The Dark Knight Rises) e Wes Bentley (Jonah Hex, There Be Dragons, The Hunger Games, Gone) si aggiungono al cast di Lovelace, diretto dal duo Rob Epstein e Jeffrey Friedman, che promette di affrontare la vita della star di Deep Throat come "una storia di grande dimensione drammatica e psicologica". Lo script è Andy Bellin, che si è basato sulla biografia scritta da Eric Danville The Complete Linda Lovelace.

Gli autori di Paragraph 175, The Times of Harvey Milk, Lo schermo velato, Howl hanno scelto come protagonista nei panni dell'icona del porno di Damiano Amanda Seyfried (Chloe, Cappuccetto rosso sangue, Mamma Mia!, Letters to Juliet) affiancata da Peter Sasgaard nei panni del marito Chuck Traynor (fu lui a introdurla al mondo dell'hardcore, ma l'attrice lo rinnegò la sua esperienza, sostenendo di aver subito da lui minacce, violenze e abusi di vario genere).
Sharon Stone compare nel ruolo della madre.
Temple e Bentley saranno rispettivamente la miglior amica e Larry Marchiano, secondo marito di Linda Susan Boreman, questo il vero nome dell'attrice.

L'altra pellicola in arrivo, sempre nel 2012, si preannuncia in qualche modo meno documentaristica e più "glamorous": Inferno: a Linda Lovelace Story , vede come protagonista Malin Akerman (che ha sostituito Lindsay Lohan) affiancata da Matt Dillon, Paz de la Huerta, Harold Perrineau e Sasha Grey. Qui il testo di partenza è Ordeal: An Autobiography by Linda Lovelace, e lo sceneggiatore/regista è Matthew Wilder (Your Name Here). (m.p.)