Kenneth Anger, sacerdote dell'occulto per James Franco
Per il video del nuovo singolo Love in the Old Days (Tim James 1999 Remix), l'attore ha voluto tra gli interpreti uno dei suoi miti, il regista sperimentale Kenneth Anger. Ma le reazioni rispetto alla sua rielaborazione della cultura underground anni '60 non sono tutte positive…

James Franco: attore (Spring Breakers, Il grande e potente Oz, This Is the End, The Third Person) scrittore (dopo In stato di ebbrezza, il 18 marzo è uscito in USA il suo nuovo libro, A California Childhood) regista (attendiamo Mentre morivo, Figlio di Dio, oltre agli adattamenti da Bukowski e Ellroy) artista, performer, docente… e ora anche coinvolto in un progetto musicale.
Per il video del nuovo singolo Love in the Old Days (Tim James 1999 Remix), Franco ha voluto tra gli interpreti uno dei suoi miti, al quale aveva già dedicato il suo primo corto: il regista sperimentale Kenneth Anger, nei panni di un sacerdote che officia una sorta di rito occulto, che Franco definisce "il matrimonio del cielo e dell'inferno dopo Blake", ambientato in uno strip club. Brian Butler, musicista, filmmaker e artista, compare nei panni di un oscuro diacono.
"Ho sempre visto Kenneth come il Sacerdote delle Tenebre. E sapevo che in una delle sue performance, suona quello strano strumento chiamato theremin. Mi sono ispirato anche ad alcune immagini di persone con maschere di animali, e ad un romanzo di fiction, Sway, che vede proprio Anger come protagonista" ha dichiarato Franco a interviewmagazine. Il video è ispirato inoltre ad alcuni elementi presenti nella performance Das Tierdrama dell'esoterista Anton Szandor LaVey. "Il mio interesse per l'occulto è puramente estetico. Non so molto sulle persone che praticano davvero questo tipo di rituali nella vita".
A dire il vero non tutte le reazioni sono state positive: molti in rete ritengono che Franco sia stato superficiale o addirittura irrispettoso verso il glorioso passato genuinamente underground del regista, e che lo abbia utilizzato per dare una patina cool ai materiali della controcultura degli anni '60. Alcuni appassionati commentano che il video in questione non contiene un briciolo della magia e del fascino dei film di Anger, definiti vere e proprie droghe psicoattive e portali verso altre dimensioni.
"Sembra proprio che Franco stia attingendo in tutti i modi alla controcultura degli anni 60, per giunta gay [compreso il recente Interior. Leather Bar, fantasia su Cruising] per diventare una specie di beatnik del ventunesimo secolo." afferma uno di loro, che si firma fieramente GiordanoBruno. "Probabilmente ha buon gusto come fruitore, ma le sue rielaborazioni, come artista, sono pessime." Non gli si può dare del tutto torto: non per le qualità di James Franco, che sono innegabili, ma per quanto riguarda il video in questione: più che riproporre il linguaggio dirompente dell'epoca, Love in the Old Days si limita a una riproduzione un po' artificiosa, e sicuramente patinata, di quelle atmosfere.
Con Anger, leggendario autore di Scorpio Rising, Fireworks, Inauguration of the Pleasure Dome, con Brian Butler, e con il giovane attore Henry Hopper, nel 2012 Franco ha partecipato a una performance ispirata a Bartzabel Working di Aleister Crowley, tenutasi in una galleria di Los Angeles.