La commedia italiana sbarca in Australia

L’istituto Italiano di Cultura e il Casula Powerhouse Arts Centre di Liverpool, in Australia, hanno organizzato una rassegna cinematografica intitolata “A lieto fine – Happy ending” incentrata sulla produzione italiana contemporanea.
Un po’ un azzardo, come è anche scommettere su piattaforme come StarCasinò, ma stata fatta questa scelta di lungometraggi “leggeri” che facciano da corollario ad una progressiva ripresa di tutte le attività produttive e dell’ambiente del divertimento, rallentate o confinate in ambienti privati durante la pandemia.
Gli organizzatori sono lieti di poter nuovamente invitare il pubblico in una sala cinematografica, anche se non possono esimersi dal raccomandare al pubblico di voler seguire attentamente le indicazioni per la prenotazione e il mantenimento del distanziamento all’interno della sala e al momento dell’ingresso e dell’uscita.

Film in programma

Per l’edizione 2021, che si snoda da marzo a novembre, la scelta è caduta su otto film italiani, con ingresso libero dietro prenotazione obbligatoria, nella sede del centro culturale Casula.
● 2 marzo – “Ex”, di Fausto Brizzi.
Una commedia corale con episodi intrecciati di sei storie amorose, che si sviluppano tra Natale e San Valentino. Sergio, ad esempio, è divorziato da anni e, gaudente per vocazione, si ritrova a fare il padre di due adolescenti dopo la morte improvvisa dell’ex moglie. Elisa, invece, sta per sposarsi con Corrado, ma il prete si rivela essere un suo vecchio fidanzato.
● 30 marzo – “Matrimoni e altri disastri” di Nina Di Majo.
Bea ed Alessandro sono una coppia in procinto di sposarsi. La giovane deve però partire per un viaggio di lavoro importante negli Stati Uniti d’America e si ritrova costretta a posticipare l’evento. I genitori di lei non si arrendono e chiedono alla sorella Nanà di organizzare le nozze, facendosi aiutare dal cognato.
● 11 maggio – “Sei mai stata sulla luna? ” di Paolo Genovese Genovese.
Guia vive tra Milano e Parigi e lavora in una prestigiosa rivista internazionale di moda, guidando spider di lusso e viaggiando su un jet privato. Si ritrova, a causa di un’eredità, in uno sperduto paese della Puglia, essendo diventata proprietaria di un’antica masseria. Qui conosce Renzo, un contadino del posto del quale si innamora.
● 1 giugno – “Tempo instabile con probabili schiarite” di Marco Pontecorvo.
Soldi a palate e amicizie in pericolo nella commedia con Luca Zingaretti, John Turturro e Pasquale Petrolo. Ermanno e Giacomo sono i soci di un’azienda sull’orlo del fallimento, ma la scoperta di un giacimento di petrolio sconvolge le loro vite.
● 3 agosto – “La mossa del pinguino” di Claudio Amendola.
Preso dallo sconforto per gli anni che passano e in preda alla sindrome da Peter Pan, Bruno, sposato e con un figlio, non si rassegna all’idea di crescere. Durante una serata con gli amici, scopre la passione per il curling. I quattro decidono di voler partecipare alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 e iniziano ad allenarsi come riscatto dalla loro condizione sociale e familiare.
● 14 settembre – “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno.
Alice vive una vita agiata nella propria villetta di Roma, con il marito, un figlio e tre domestici. Con l’improvvisa morte dell’uomo in un incidente, la donna scopre di aver ereditato solo debiti e che l’impresa familiare è sull’orlo del fallimento. L’unico modo per salvare la famiglia richiede di fare tanti soldi in poco tempo. Decide così di diventare accompagnatrice, aiutata nell’intento da una collega bellissima, dall’aria superficiale e cinica.
● 12 ottobre – “Primo incarico”, di Giorgia Cecere.
Puglia, anni 50 del ventesimo secolo. Nena, una giovane maestra, è costretta a lasciare l’uomo di cui è innamorata per andare a insegnare in una piccola scuola del Salento, dove l’impatto con la società diffidente e, a tratti, ostile, la metterà seriamente in crisi.
● 9 novembre – “The Startup”, di Alessandro D’Alatr.
Matteo è un diciottenne che sogna di diventare un nuotatore professionista. Quando l’allenatore preferisce reclutare il figlio dello sponsor della squadra piuttosto che lui, il ragazzo decide di prendersi una rivincita e inventare una app.
Questi sono i film in programmazione e speriamo che piacciano anche al pubblico australiano, così tanto quanto sono piaciuti qui in Italia.

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