La Festa del Cinema al DETOUR!
Dal 18 al 27 ottobre, nei giorni della Festa del Cinema, la programmazione del Detour sarà nel segno dell'esperimento acustico: musica, suoni, rumori, silenzi. Sonorizzazioni live di pietre miliari della storia del cinema, rock musicals cinefili, videoarte sonica, peformance di "Cinema Cieco" e dagherrosuoni, rockumentaries e cinema rockettaro, jazzettaro, sinfonico e pop. E tra i vari eventi da non perdere venerdì 19 l'incontro con AMOS POE!
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Associazione culturale DETOUR Via Urbana 47/a 00184 Roma Tel. 0645490845 e-mail: cinedetour@libero.it www.cinedetour.it |
CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA – II EDIZIONE – 18 / 27 OTTOBRE
DETOUR OFFMUSIC
"Remember, information is not knowledge; knowledge is not wisdom; wisdom is not truth; truth is not beauty; beauty is not love; love is not music; music is the best." Frank Zappa
Ottobre 1997. Dieci anni fa nasceva, grazie alla passione e all'impegno di un manipolo di studenti, il Cineclub Detour. Oggi, a distanza di dieci anni, Detour è uno dei luoghi della Festa del Cinema di Roma.
A noi piace pensare che non sia un caso e che la nostra partecipazione, per quanto piccola nell'oceano di proposte di questa Festa alla sua seconda edizione, valga come (primo dopo tanto tempo) riconoscimento ufficiale del nostro lavoro e del ruolo dei cineclub in generale, sempre più attivi per quanto sempre poco pubblicizzati.
I cineclub come il nostro hanno una funzione sociale che da lungo tempo è venuta meno nelle sale cinematografiche di prima visione: sono spazi di aggregazione oltre che di fruizione, luoghi di formazione, di scambio, di confronto, luoghi in cui chiunque può mostrare i propri lavori fuori dalle complesse dinamiche del sistema produttivo e distributivo. E soprattutto, i cineclub sono tanti, così tanti da costituire un eccezionale circuito alternativo del quale, tuttavia, nessuno si è ancora accorto.
A noi piace pensare che non sia un caso che il coinvolgimento di alcuni cineclub in una manifestazione così importante, parta da Roma. E' già accaduto alla fine degli anni '70 con Massenzio ed il risultato è stato incredibile.
Dal 18 al 27 ottobre, nei giorni della Festa del Cinema, la programmazione del Detour sarà nel segno dell'esperimento acustico: musica, suoni, rumori, silenzi. Sonorizzazioni live di pietre miliari della storia del cinema, rock musicals cinefili, videoarte sonica, peformance di "Cinema Cieco" e dagherrosuoni, rockumentaries e cinema rockettaro, jazzettaro, sinfonico e pop. Niente di troppo diverso da quello che abbiamo proposto in questi dieci anni: cambia lo scenario, ma lo spirito sotterraneo e clandestino è più forte che mai.
La manifestazione si articola in 3 sezioni principali:
01 – TIREZ SUR LE PIANISTE
Sonorizzazioni di film, concerti, live performance
02 – LATINAMERICANA
Selezione di documentari a tema musicale dall’archivio del Festival di Cinema Latino Americano di Trieste. a cura di Lucas Caravia
03 – DOC.XPRESS
Documentari musicali indipendenti
Il programma prevede inoltre:
– FUTURESHORT, selezione di cortometraggi musicali a cura di Futureshort Italia,
– West Bank Story, evento speciale, premio Oscar miglior cortometraggio 2007,
– un’ esposizione di video sonori e fotografie a cura di DETOUR OFFGALLERY.
– APERITIVO, ogni giorno alle 19.00. Un momento d’incontro tra i soci del Detour, per festeggiare i 10 anni di attività, per scambiare pareri e proposte. Un modo diverso di vivere il cinema. Un semplice pretesto per cogliere lo spirito che anima il nostro cineclub.
CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA – II EDIZIONE – 18 / 27 OTTOBRE
DETOUR OFFMUSIC
PROGRAMMA
VENERDI’ 19
19.00 DETOUR OFFGALLERY
aperitivo/inaugurazione esposizione (19 ottobre/19 novembre):
dan.rec/walter cianciusi
Esposizione temporanea di video sonori e fotografie.
Torna ACROSS.VIDEO con la doppia personale di dan.rec e Walter Cianciusi.
A cura di Cristina Nisticò e Sergio Ponzio.
20.30 DOC.XPRESS
BLANK GENERATION di Amos Poe e Ivan Kral (usa 1975,
Nella downtown di New York, dove fino a poco prima Andy Warhol e la sua Factory avevano esaltato il gusto Pop, cominciano a muoversi i primi punks, immortalati da Amos Poe in “Blank Generation” – la generazione vuota: Nichilismo e frustrazione, nessuna speranza per il futuro, autolesionismo e gusto trash, dal punk alla new wave.
21.30 incontro con Amos Poe
Amos Poe: personaggio poliedrico con avventurosi trascorsi punk – considerato anticipatore della No Wave che smuoveva
22.00 EVENTO SPECIALE
WEST BANK STORY di Ari Sandel (
Musical vincitore del premio oscar 2007 come miglior cortometraggio, West Bank Story racconta la storia di David, un soldato israeliano, che si innamora di Fatima, una ragazza palestinese cassiera nel fast-food di famiglia, l'"Humus Hat". Anche i genitori di David hanno un piccolo locale, il "Kosher King's" in Cisgiordania e tra loro e i parenti di Fatima c'è, da sempre, un'accesa rivalità. Quando la tensione tra le famiglie cresce per via di una macchina impastatrice, l'unica soluzione che sembra possibile è la costruzione di un muro che separi i due negozi. La coppia, ostacolata in ogni modo, dovrà trovare il sistema per potersi riunire e costruirsi un futuro di speranza.
22.30 TIREZ SUR LE PIANISTE
MIKE COOPER sonorizza AELITA – Queen Of Mars di Yakov Protazanov
E' considerato il primo film di fantascienza sovietico. Un misterioso segnale radio proveniente dal cosmo viene captato da due scienziati, Los e Spiridonov. Scoprono così che su Marte è in vigore uno regime dittatoriale in cui la classe operaia viene tenuta ibernata quando non serve alla produzione capitalistica. Los costruisce un razzo spaziale e vola su Marte assieme al rivoluzionario Gusev. Giunto sul pianeta incontra Aelita, la figlia del despota Tuskub e cerca di diffondere l'ideologia marxista. Proclama il pianeta "Repubblica Popolare Marziana"… Insomma davvero da non perdere! Il film all'epoca ebbe un tale successo in patria che molti genitori chiamarono Aelita la loro neonata.
Mike Cooper: Nato a Reading (GB) nel 1942, è un artista professionista da 30 anni. Musicista, compositore, cantante, autore, improvvisatore, chitarrista slide, "collagiste" del suono, artista radiofonico, architetto del suono e performer per film muti, ha inciso numerosi dischi, regista, artista visuale, giornalista e collezionista di camicie hawaiiane. www.cooparia.org.uk
SABATO 20
19.00 LATINAMERICANA
OUTROS (DOCES) BARBAROS di Andrucha Waddington (Brasile 2002, 67')
Questo film documenta la storica reunion in concerto, l'8 Dicembre 2002, di 4 dei più influenti e acclamati artisti brasiliani di sempre: Maria Bethania, Gilberto Gil, Caetano Veloso e Gal Costa. Il concerto ha avuto luogo nella famosa spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro davanti a 100.000 persone per la commemorazione del venticinquesimo anniversario della registrazione dello storico album "Doces Barbaros". I preparativi, l'intimità delle prove, l'allegria del rincontro e immagini degli anni 70', ai tempi della rivoluzione Tropicalista della musica brasiliana.
20.15 Intervento di Rodrigo Diaz, direttore del FESTIVAL DEL CINEMA LATINO AMERICANO DI TRIESTE
21.00 LATINAMERICANA
ORQUESTA TÍPICA: TANGO O MUERTE di Nicolas Entel, (Argentina 2006, 85')
Una riflessione musicale su temi legati alla contro-cultura: dada, cubismo, jazz e punk-rock, interpretati con una forte carica politica. Le presentazioni in Argentina, Uruguay e il tour europeo della Orquesta Típica Fernández Fierro, un gruppo di giovani capelloni che suonano tango per strada, con tanto di pianoforte, contrabbasso, violini e bandoneones. Un tango contemporaneo che richiama alle origini popolari di una musica universale.
22.30 LATINAMERICANA
POPULAR! di Jennifer
Charanga Habanera è una delle bande più popolari di Cuba ed ha giocato un ruolo importante nell'evoluzione della musica cubana. Il suo stile,
23.45 FIESTA LATINAMERICANA per i 10 anni del CINECLUB DETOUR
DOMENICA 21
19.00 APERITIVO
19.30 DOC.XPRESS DETOUR OFFCINEMA in collaborazione con DOCUME’
I DISCHI DEL SOLE di Luca Pastore (Italia 2004,
L’etichetta discografica i dischi del Sole rappresenta una delle più importanti esperienze di ricerca, documentazione e diffusione della musica e cultura popolare italiane. I legami del gruppo di personaggi artefici di quel progetto con il contesto sociale, politico e storico degli anni tra il ’65 e il ’75 hanno impresso indelebilmente il marchio dell’etichetta nella cultura indipendente italiana, anche a dispetto di una legittimazione “ufficiale” di gran lunga inferiore ai reali meriti culturali che quella esperienza ha ricoperto e tuttora ricopre.
Luca Pastore: ha realizzato numerosi contributi che uniscono videoarte e televisione. Critico musicale per «il manifesto» dal 1994 al 1997, lui stesso musicista (suona con i Fluxus), realizza sonorizzazioni e colonne sonore. Ha curato la regia di numerosi documentari, clip musicali, filmati per enti e istituzioni, oltre ad alcune installazioni videoartistiche per vari enti museali.
21.00 DOC.XPRESS DETOUR OFFCINEMA in collaborazione con DOCUME’
CLAUDIO LOLLI: SALVARSI
Il documentario è un ritratto di Claudio Lolli, il grande cantautore, ma anche intellettuale e poeta italiano, conosciuto negli anni 70 come il cantante del Movimento del '77, e che ha continuato lontano dalle luci della ribalta il suo percorso artistico fino ad oggi. Il film attraversa i suoi 30 anni di carriera musicale dal primo album “Aspettando Godot”, inciso per
Salvo Manzone: si interessa di cinema sin da ragazzo, ma si laurea in Ingegneria Microelettronica nel 1999. Nello stesso tempo ha partecipato a diversi stage di regia con Raul Ruiz, Wiseman, Johan Van der Keuken, Kiarostami. Nel
Il Progetto Documè: nasce con lo scopo di contribuire alla diffusione della cultura del documentario in Italia attraverso un iniziativa di distribuzione indipendente rivolta ai piccoli cinema, sale video di comunità (associazioni/scuole) e rassegne.
22.15 Presentazione del libro “Gli enigmi di Werner Herzog” a cura di Silvia Moras (Ediz. Cinemazero)
22.45 TIREZ SUR LE PIANISTE DETOUR OFFMUSIC in collaborazione con RANESTRANE
NOSFERATU IL VAMPIRO
Un’opera musicale di RANESTRANE, ispirato al film di Werner Herzog. Lo spettacolo consiste in un “cineconcerto” dal vivo accompagnato dalla proiezione integrale del film Nosferatu, il principe della notte. Durante lo spettacolo alcuni dialoghi del film vengono inseriti nel tessuto musicale mentre nelle sezioni in cui il dialogo viene eliminato sono i testi delle canzoni a narrare ciò che avviene nella scena. Quindi durante lo svolgimento del concerto la musica ed il film non appaiono come due entità distinte, ma interagiscono al fine di creare una sola opera.
Daniele Pomo: Batteria e voce. Insegnante presso
Riccardo Romano: Pianoforte,tastiere e programmazioni. Pianista e compositore oltre che con le RanestRane anche con il progetto Mare del Nord del quale è anche leader e voce solista. Ha svolto l’attività di compositore per
Matteo Geri: Basso. Polistrumentista e compositore da anni attivo nella scena musicale Romana. Insegnante presso numerose strutture scolastiche del Lazio,ha collaborato inoltre negli ultimi anni con il maestro Antonio Coggio e con Mariella Nava.
Massimo Pomo: Chitarra. Insegnante presso
www.nosferatuilvampiro.it – www.myspace.com/ranestrane – www.danielepomo.it
LUNEDI’ 22
19.00 APERITIVO
Presentazione del libro “Jack Nicholson. L’uomo che visse due volte”, di Michele De Caro, Edizioni Walter Casini
20.00 DOC.XPRESS
PETALI DI CANDORE MARLENE KUNTZ 96-97 di Guido Chiesa e Marlene Kuntz (Italia 1997,
21.45 EVENTO SPECIALE
WEST BANK STORY di Ari Sandel (usa 2005,
Musical vincitore del premio oscar 2007 come miglior cortometraggio, West Bank Story racconta la storia di David, un soldato israeliano, che si innamora di Fatima, una ragazza palestinese cassiera nel fast-food di famiglia, l'"Humus Hat". Anche i genitori di David hanno un piccolo locale, il "Kosher King's" in Cisgiordania e tra loro e i parenti di Fatima c'è, da sempre, un'accesa rivalità. Quando la tensione tra le famiglie cresce per via di una macchina impastatrice, l'unica soluzione che sembra possibile è la costruzione di un muro che separi i due negozi. La coppia, ostacolata in ogni modo, dovrà trovare il sistema per potersi riunire e costruirsi un futuro di speranza.
22.30 FUTURE SHORTS MUSIC
Selezione di cortometraggi musicali a cura di Future Shorts Italia
MARTEDI’ 23
19.00 APERITIVO
20.00 DOC.XPRESS DETOUR OFFCINEMA in collaborazione con FLUID VIDEO CREW
I DON’T LIKE MUSIC VIDEOS di Fluid Video Crew (Italia 2000,
Jem Cohen, video-artista americano in visita a Roma, parla del suo ultimo lavoro, Instrument, un film girato in Super-8mm, 16mm e VHS sui Fugazzi, celebre rock band indipendente di Washington.
FUCK YOU ALL di Fluid Video Crew (Italia 1999,
Ritratto di Glen E. Friedman, considerato oggi uno dei maggiori fotografi americani delle ultime generazioni. Friedman inizia prestissimo la sua attività fotografando, a metà degli anni settanta, i giovani skaters della scena californiana, documentando gli albori dello skate, in quella Dogtown (West Los Angeles) presto divenuta celebre come il fulcro più radicale della scena e dell’evoluzione dello skate. In seguito Friedman diventerà il più celebre e apprezzato fotografo della scena musicale prima hard-core e poi hip hop americana. E’ l’eroe del “vaffanculo”. Con questo lavoro, si rende omaggio a un artista, ma soprattutto a un’epoca e a uno stile di vita.
Fluid Video Crew: è il nome di un gruppo di autori (Davide Barletti, Lorenzo Conte, Edoardo Cicchetti, Mattia Mariani) formatosi a Roma nel 1995, che realizza audiovisivi privilegiando le opere dedicate al luogo e alle storie di chi lo vive o l’attraversa. Gli autori hanno realizzato circa cinquanta lavori in video e in pellicola Super8, un’articolata documentazione socio-antropologica per rappresentare la realtà in modo da non separare mai il territorio dalle sue storie di vita.
20.30 DOC.XPRESS
MATERIALE RESISTENTE di Guido Chiesa e Davide Ferrario ( Italia 1995, 80 min)
Una descrizione della rinascita dei sentimenti partigiani che trae spunto dal concerto di Correggio del 25 aprile del
Guido Chiesa: si trasferisce negli Stati Uniti nel 1983 dove lavora per Jim Jarmush, Amos Poe, Michael Cimino e Nicolas Roeg. Tornato in Europa, nel
22.30 TIREZ SUR LE PIANISTE DETOUR OFFMUSIC in collaborazione con MUSIC_IN_MOVIE
Faust
Music-In-Movie è un progetto per la risonorizzazione di “antichi” film in live con un set tra l'elettronica e l'acustica. Una ricerca leggera verso il succo dell'immagine, un’indagine sonora atta a scavare nell’immagine e scovare la realtà della musica.
Il progetto legato al Faust rappresenta la volontà della ricerca di una conoscenza senza ragione, di uno svelare una realtà nascosta, una sapienza nascosta, così tanto sfuggente, tanto inarrivabile. La musica si compone così di vari elementi insoliti ma anche omogenei, la prova di un colloquio con un’immagine sempre in movimento per tutte le due ore.
Roberto Fiore: Studia e lavora a Roma, dal 2004 lavora come compositore per film, spot, teatro e video arte, dal 2006 porta avanti un’attività concertistica di piano solo, è diplomando al corso di composizione sperimentale al conservatorio di Roma, ha seguito vari corsi sull’interazione tra immagine e musica al Centro Sperimentale di Cinema di Cinecittà con M°Louis Bacalov, uno con il M°Ennio Morricone, uno con il M°Ludovico Einaudi, Riccardo Giugni,ha seguito il corso di direzione d’orchestra all’Accademia Chigiana di Siena. Porta avanti vari progetti che spaziano dall’interazione musica immagine, al concerto solistico. Masaho Nagasawa: Nata a Kyoto, compie gli studi di canto diplomandosi in Giappone secondo la scuola tradizionale, dal 2005 vive e studia in Italia, prima con
MERCOLEDI’ 24
19.00 APERITIVO
19.30 LATINAMERICANA
CUBA CANTA SERRAT di Joan Minguell (Cuba Spagna 2005,
Un tributo al grande cantautore catalano Joan Manuel Serrat, nato il 27 dicembre del
20.30 DOC.XPRESS DOCUMENTARI INDIPENDENTI
Milano, 27 giugno 1980. Bob Marley suona allo stadio di San Siro, aperto per la prima volta alla musica: è il concerto più importante della sua vita, centomila persone, un anno prima di partire per un altro tour, via da questo mondo. L’Italia, il paese maledetto che nel
21.30 Incontro con Giorgio Carella
Giorgio Carella: ha diretto documentari (vietato scappare – Isbam – Box – La notte del Leone – Il lato sbagliato del ponte), videoconcerti (Suzanne Vega giri di parole), cortometraggi (Cameracar – Ovest – Dialogo fra un allenatore e il suo secondo) e la serie "Scrivere New York" andata in onda su cult network.
22.30 TIREZ SUR LE PIANISTE DETOUR OFFCINEMA in collaborazione con CINEMA CIECO
DAGHERROSUONI, FILM SENZA IMMAGINI VISUALI, FORZATURE CINEMATOGRAFICHE, "LO SGOCCIOLATOIO"
Serata di cinema oltre il visuale. Tutte le luci saranno spente, rimanendo la sala del Detour totalmente scurita. In questa spazio privato dal senso visuale si presenteranno alcuni lavori che comunque si riferiscono all'immagine. Considerando "l'immagine non come una prerogativa visuale bensì come un preludio del linguaggio".
Alex Mendizabal – Dagherrosuoni – Film Ciechi – Documentari – Forzature cinematografiche
Marcello Liberato – "Lo Sgocciolattoio"
“Lo Sgocciolatoio” è l’improvvisazione su una parte di un più ampio lavoro di Microteatro destinato probabilmente a non essere mai portato a termine.
“Lo Sgocciolatoio” è il suono dei semi che, protetti dai frutti dell’albero, volano a terra a generare altre piante, e così via.
“Lo Sgocciolatoio” sono musica/immagine di tanti cieli e stagioni condensate in una come fosse visibile da sola intera.
“Lo Sgocciolatoio” è una forma di gioco puro con acqua e musica, senza altro scopo se non quello di ri-trovare l’incanto di ascoltare il tempo scorrere in equilibrio tra suono e silenzio…
…un gioco che racconta di una rete di fili infinita presente in tutto l’Universo, in cui i fili orizzontali percorrono lo spazio, quelli verticali percorrono il tempo.
Ad ogni incrocio dei fili c’è un individuo, ed ogni individuo è una perla di cristallo. La luce della Vita penetra ed illumina ogni perla di cristallo; ogni perla riflette inoltre non solo la luce proveniente da ogni altro cristallo della rete, ma anche tutti i riflessi della rete intera, che ha nome Rete di Indra.
Lorenzo Salutri – … senza titolo al buio …
Alex Mendizabal: vive a Roma. Ha fondato diversi gruppi (Dissassociazioni Unite AR, Zine Animau, Trio San Simon, Monnezza Sonora, Pensiero Cinematico, Arione e Gli Psilli, Curva Chiusa). Si è occupato di cinema come kynema, di suono in movimento, suoni sott'acqua, di cinema cieco, di imitazione, di contrappunto, spazzializzazione e di pausa e effetto.
Marcello Liberato: musicista eclettico, si occupa di musica elettronica, costruzione di strumenti e istallazioni, musica per la danza, case sonore e pensiero.
Lorenzo Salutri: attore e musicista. Suona spesso nell'ambito della musica improvvisata. Sono conosciute le sue "manipolazioni" di circuiti elettronici.
GIOVEDI’ 25
19.00 APERITIVO
20.00 LATINAMERICANA
LOS BRAVOS di Rocío Muñoz, Alejandro Delgado, (Argentina 2005,
Cinque musicisti peruviani a Buenos Aires sono il punto di partenza per una ricerca, durata quattro anni, che esplora le contaminazioni musicali derivate dalla fusione di millenarie culture con la civiltà europea e le influenze africane e caraibiche. Attraverso interviste, concerti e clip di Salsa, musica afro-peruviana e Latin Jazz scopriamo il loro virtuosismo musicale assieme alle loro esperienze di vita come immigrati.
22.00 EVENTO SPECIALE
WEST BANK STORY di Ari Sandel (usa 2005,
Musical vincitore del premio oscar 2007 come miglior cortometraggio, West Bank Story racconta la storia di David, un soldato israeliano, che si innamora di Fatima, una ragazza palestinese cassiera nel fast-food di famiglia, l'"Humus Hat". Anche i genitori di David hanno un piccolo locale, il "Kosher King's" in Cisgiordania e tra loro e i parenti di Fatima c'è, da sempre, un'accesa rivalità. Quando la tensione tra le famiglie cresce per via di una macchina impastatrice, l'unica soluzione che sembra possibile è la costruzione di un muro che separi i due negozi. La coppia, ostacolata in ogni modo, dovrà trovare il sistema per potersi riunire e costruirsi un futuro di speranza.
22.30 TIREZ SUR LE PIANISTE DETOUR OFFSTAGE in collaborazione con Gruppo Teatrale Batterie
Merica! Merica!
Spettacolo di sonetti, ballate e canzoni accompagnato da musica e immagini sulla storia dell'emigrazione italiana
di Alessandro Trionfetti. Con A. Trionfetti, voce; Fabio Gatti, strumenti elettronici; Lucia Persia, voce; Emanuele Gentile, fisarmonica, ocarina, mandolino.
Tra il 1876 e il 1976 quasi trenta milioni di italiani lasciarono il paese per cercare fortuna in giro per il mondo. Alcuni divennero celebri e si distinsero per le loro qualità, si pensi ad Antonio Meucci o a Enrico Fermi, ma la maggior parte ebbe un destino diverso, fatto di sfruttamento, di xenofobia e discriminazione. Una storia ricca di vicende che rischia di essere cancellata e rimossa. Eppure le accuse rinfacciate oggi ai lavoratori immigrati sono spesso le stesse che venivano rivolte agli emigrati italiani del passato.
Il tema dello spettacolo Merica!Merica! è la storia dell’immigrazione italiana nel mondo, poco conosciuta dalle nuove generazioni e spesso ridotta a folclore. E’ una storia affascinante e piena di contraddizioni che ha ispirato moltissimi artisti (dal cinema alla musica popolare), ma che rischia di scomparire dalla nostra memoria. Il rischio è ancora più concreto per i giovani, immersi in una cultura digitale pervasiva che ha sostituito la comunicazione e il passaggio dei saperi e della storia vissuta tra le diverse generazioni. Lo spettacolo vuole interagire con il pubblico, intrecciando tecniche tradizionali a codici comunicativi multimediali. La voce della poesia si fonde con la musica (tastiera e chitarra elettronica, ocarina, fisarmonica, mandolino) e il canto, mentre lo sfondo è occupato da immagini di repertorio.
VENERDI’ 26
19.00 APERITIVO
20.00 EVENTO SPECIALE
WEST BANK STORY di Ari Sandel (usa 2005,
Musical vincitore del premio oscar 2007 come miglior cortometraggio, West Bank Story racconta la storia di David, un soldato israeliano, che si innamora di Fatima, una ragazza palestinese cassiera nel fast-food di famiglia, l'"Humus Hat". Anche i genitori di David hanno un piccolo locale, il "Kosher King's" in Cisgiordania e tra loro e i parenti di Fatima c'è, da sempre, un'accesa rivalità. Quando la tensione tra le famiglie cresce per via di una macchina impastatrice, l'unica soluzione che sembra possibile è la costruzione di un muro che separi i due negozi. La coppia, ostacolata in ogni modo, dovrà trovare il sistema per potersi riunire e costruirsi un futuro di speranza.
20.30 DOC.XPRESS DOCUMENTARI INDIPENDENTI
IL SIBILO LUNGO DELLA TARANTA di Paolo Pisanelli ( Italia 2006,
Esplorando il Salento, quale metafora del Sud-Italia, si raccontano storie di donne oppresse, di emigranti e braccianti che cantavano canzoni d’amore e di lavoro sotto il sole cocente. Le loro memorie e narrazioni, il loro modo di cantare e suonare oggi si confronta con l’esplosione musicale della pizzica che ritorna dal passato con il suo carico simbolico legato al tarantismo e prende corpo in un festival,
22.00 Incontro con Paolo Pisanelli
Paolo Pisanelli: inizia a lavorare come fotografo di scena nel 1989. Dal 1995 si dedica alla regia di film-documentari partecipando a festival nazionali ed internazionali e ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. Ha partecipato alla Biennale Arte di Venezia 1999 (spazio Oreste Cinema) Tra i film più importanti: DON VITALIANO (2002), ROMA A.D. 999 – per l’anno del Signore (2000), NELLA PROSPETTIVA DELLA CHIUSURA LAMPO (1997)
22.30 TIREZ SUR LE PIANISTE DETOUR OFFMUSIC in collaborazione con VISIONI
L'Amore che ride . RECITAL/CONCERTO DI TULLIO PIZZORNO
Dalogo in libertà con Buster Keaton "the great stone face", l'uomo che non ride mai". Non è il concerto di un cantante, né di un cantautore; Tullio Pizzorno è un "autore che canta". Già compositore per Mina e attualmente impegnato in progetti orchestrali internazionali, Tullio Pizzorno propone sue opere inedite legandole idealmente a Buster Keaton, del quale alcune storiche sequenze proiettate faranno da sfondo al concerto. Accompagneranno Tullio Pizzorno, che per l'occasione oltre a cantare suonerà la chitarra, 2 importanti strumentisti di risonante estrazione jazz: Pietropaolo Veltre – fretless bass – Aldo Fucile – batteria. Avvertenze: non c'è un genere musicale, non c'è un'etichetta, non ci sono luci e colori, se non il bianco e nero. Ci sono solo suoni di Tullio Pizzorno "Movie Trio", e c'è Buster Keaton che non accenna al minimo sorriso! www.tulliopizzorno.com – VISIONI: http://forumcinema.blog.tiscali.it/
a cura di Luigi Viggiano
DETOUR OFFMUSIC – CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA II Edizione
Organizzazione e direzione artistica:
Giuseppe Cacace
Lior Levy
Lucia Pirozzi
Sergio Ponzio
in collaborazione con