LA FOTO DEL GIORNO – "TE LA DO IO L'ITALIA!"

A "La storia siamo noi", questa sera alle 23.15 su RaiDue, il ritorno di Beppe Grillo. Dopo anni di assenza dalla RAI, un esclusivo documentario
di Luca Martera dedicato al grande comico genovese. Immagini inedite, backstage e interviste

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Per la serie "La Storia siamo noi" Rai Educational presenta "TE LA DO IO L'ITALIA!"

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"Anamnesi semiseria di Giuseppe Grillo, il genovese che non risparmia nessuno"


di LUCA MARTERA in onda GIOVEDI' 8 FEBBRAIO ALLE ORE 23.15 SU RAIDUE.


 


Maurizio Crozza, comico: "E' partito comico e' diventato filosofo. Ha fatto la carriera invertita di Buttiglione. Ogni volta che parla di un azienda questa fallisce"; Antonio Ricci, autore televisivo "e' la piu' grande bestiaccia da palcoscenico"; Michele Serra, autore televisivo: "c'e' anche un aspetto di neurolabilita' in Grillo, di nevrastenia comica che e' comicissima". Cosi' gli amici e colleghi descrivono Beppe Grillo, un artista che ha sempre fatto parlare di se': dalla satira sui vizi degli italiani alle denunce nei suoi spettacoli teatrali contro i poteri forti, sino al suo impegno nel sociale, senza tralasciare le censure da lui subite in Rai: Pippo Baudo: "ha capito che per quello che fa e dice non puo' avere ospitalità in una televisione normale perché fioccherebbero querele, succederebbe un casino". E dopo anni di assenza dalla televisione di Stato, Beppe Grillo e' tornato in un esclusivo speciale a lui dedicato da La Storia Siamo Noi. Il prestigioso settimanale Time lo ha inserito nella lista degli eroi europei del 2005 assieme a Silvana Fucito, l'imprenditrice che si è ribellata al racket della Camorra con questa motivazione: "Hanno accettato sfide difficili e fatto la differenza''.


Maurizio Crozza: "ha fatto un percorso che lo ha portato a non essere piu' schiavo delle battute … io vado a vedere uno spettacolo, rido, ma mi da' anche una serie di informazioni che altrimenti non potrei mai conoscere in altro modo"; Gigi Vesigna: "oggi fa quello che gli pare e quando gli pare ma non per un fine preciso. Non deve lanciare un disco, un film tutti gli altri compreso benigni fanno le cose quando gli conviene".


 


Primi anni 80. Per Beppe Grillo e' al culmine della popolarita' televisiva ma sono anche gli anni delle prime polemiche.


 


Durante Domenica In del 1983, Grillo enuncia il "Teorema Longo P2", "scherzetto comico matematico"  come lo definisce lo Stefano Benni, scrittore e autore della gag, nella quale si affiancava al nome del socialdemocratico il nome della massoneria. Nonostante i primi disappunti sollevatisi, Grillo prosegue.


 


Fantastico 1986. Grillo in una suo monologo fa una battuta sui cinesi e i socialisti, protagonisti Craxi e Martelli. Scoppia il caso. Stefano Benni: "Quella battuta era scritta sul Manifesto ma nessuno se ne era accorto e arrabbiato. Detta in tv e' stata come una deflagrazione"; Mario Maffucci, ex dirigente Rai: "la proposta del testo era diversa dalla battuta che poi fu attribuita a Martelli"; Ricci "mi ricordo che avevamo fatto cose molto piu' forti sui socialisti che quella battuta. Forse venne strumentalizzata dopo quella battuta, ma senza altro non fu mandato grillo come un killer".


 


Ormai sono anni che Grillo non appare in tv ma i suoi spettacoli riempiono regolarmente i Palasport di tutta Italia registrando il tutto esaurito.


 


Nel 2005 ha inaugurato su Internet un blog che porta il suo nome che lo ha consacrato come "opinion leader" nazionale. Benni "sicuramente Grillo riempie un vuoto. Ci sara' un motivo per cui il blog di Grillo e' il piu' letto di quello di Repubblica o del Corriere della Sera"; Gianroberto Casaleggio, studioso di internet: "Grillo oggi e' dodicesimo nel mondo come blog nel mondo. Ricordo che i blog nel mondo sono 23 milioni".


 


Serra: "ha continuato ad esistere e questa e' la sua grande vittoria. E' rarissimo che una persona che non compare in televisione abbia popolarità". Grillo ieri e oggi. Ma domani? Come sara' Grillo fra dieci anni e cosa fara'? Benni: "Beppe fra 10 anni lo vedo a fare una commedia di Aristofane. Perche e' un mio desiderio di vederlo ancora piu' grasso, vecchio e simpatico, magari a fare un Avaro di Moliere o i vecchi terribili di Plauto"; Crozza: "Beppe basta. Ormai neanche fai piu' ridere. Vai in un ufficietto dell'Onu, con le tue cuffiette e con il tuo barbone. Ti prego vai li. A parte gli scherzi, mi auguro che stia li' per tanto. Forza grillo che sei il piu' forte indubbiamente."


 


 


Giovedì 8 febbraio RAIDUE alle ore 23,40
RaiEducational presenta
TE LA DO IO L ITALIA !
un documentario su Beppe Grillo
regia Luca Martera
fotografia Massimo Latini e Marco Fiata
montaggio Ai Nagasawa

 


Il blog di Grillo


http://www.beppegrillo.it/

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